Ballottaggio a Novi: Perocchio sta con Porta ma Accili dice no
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Elio Defrani  
22 Maggio 2023
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10:51 Logo Newsguard
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Ballottaggio a Novi: Perocchio sta con Porta ma Accili dice no

La Lega al fianco di Fratelli d'Italia e Forza Italia per Maria Rosa Porta. Le tre liste civiche invece rimangono fuori dall'alleanza

NOVI LIGURE — Il centrodestra novese va diviso alla meta. Non è riuscito infatti l’apparentamento tra Maria Rosa Porta e le liste a sostegno di Giacomo Perocchio, in vista del ballottaggio del 28 e 29 maggio.

Per lo meno non del tutto: sulla scheda elettorale, a fianco dei simboli di Fratelli d’Italia e Forza Italia – che al primo turno avevano sostenuto Porta – i novesi troveranno quello della Lega. Assenti invece le tre liste civiche che si erano schierate con Perocchio: “Lavoriamo per Novi”, “Novi con Accili” e “Novi Adesso”. Al contrario, il candidato del centrosinistra Rocchino Muliere ha incassato il sostegno del terzo polo di Marco Barbagelata, anche se non ci sarà un’alleanza ufficiale.

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A pesare sulla decisione di quella parte di centrodestra legata a Diego Accili, Gianluigi Murini e Claudia Capodieci è stata probabilmente la presenza, come capolista di FdI, di Marco Bertoli, l’ex capogruppo della Lega considerato uno dei principali responsabili della caduta della giunta guidata da Gian Paolo Cabella. L’ex vicesindaco Accili lo fa capire chiaramente: «Abbiamo provato a dialogare con Porta, nonostante in campagna elettorale avessimo avuto la percezione che la sua coalizione lavorasse più contro di noi che Muliere. Non che fossimo sorpresi, considerando il comportamento che alcuni loro candidati di punta hanno avuto nel corso della nostra esperienza di governo della città, in cui hanno in realtà appoggiato soprattutto la minoranza».

Accili ha quindi rifiutato la promessa di «un incarico prestigioso in caso di vittoria, per rimanere coerente con il mio progetto». Una decisione non presa a cuor leggero, visto che gli costerà il posto in consiglio comunale, nonostante tra tutti gli aspiranti consiglieri sia stato il più votato con 280 preferenze. L’ex vicesindaco ha quindi lasciato “libertà di voto” ai suoi elettori.

Oggi intanto è in programma una conferenza stampa di Maria Rosa Porta.

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