Basaluzzo: festa di San Bovo tra musica, tradizione e cultura
Due giorni di iniziative con i nuovi "cartelli parlanti", il libro su Luigi Borsa, la Fanfara degli Alpini e le celebrazioni religiose
BASALUZZO — Due giorni di festa a Basaluzzo per la tradizionale ricorrenza di San Bovo. Sabato 27 e domenica 28 il paese si animerà con diverse iniziative. Per cominciare, sabato alle 10.30 verranno inaugurati i “cartelli parlanti” del Distretto del Novese. Il ritrovo sarà all’oratorio di Sant’Antonio e successivamente ci si sposterà alla chiesa di Sant’Andrea, al castello e al mulino, di cui sarà eccezionalmente visitabile l’interno.
Sempre sabato, alle 16.00 in piazza manifestazioni, verrà presentato il volume “Da Basaluzzo in Aragona. La Guerra di Spagna del contadino Luigi Borsa” di Gennaro Fusco, pubblicato da Edizioni Joker. Con l’autore dialogherà Graziella Gaballo, storica e presidente dell’Anpi di Novi Ligure. Interverrà anche Rosanna Borsa, figlia di Luigi.
Luigi Borsa (1902-1958) fu volontario nella Guerra di Spagna con il battaglione repubblicano Mattotti. Arrivato in terra iberica dalla Francia, nel febbraio 1937, Borsa vi rimase solo fino a giugno, quando il battaglione venne inquadrato nelle Brigate Internazionali. Tornato in Italia, venne arrestato e confinato, subendo i controlli di polizia fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
Domenica alle 16.30 messa e processione con la Fanfara degli Alpini, cui seguirà alle 18.00 il carosello della fanfara. Nei due giorni, battesimo della sella, giochi antichi e gonfiabili per i bambini, apericena in musica. Il programma completo della manifestazione è consultabile qui.