Novi Ligure: Rocchino Muliere è il nuovo sindaco con il 63,69%
Maria Rosa Porta (centrodestra) ferma al 36,31%. Crolla l'affluenza: al voto solo il 41% dei cittadini
Per il segretario della Lega, l'esperienza di Novi Ligure è la dimostrazione che a livello locale sono state fatte scelte sbagliate
NOVI LIGURE — «Le amministrative novesi sono state una vera e propria disfatta per il centrodestra, che paga scelte più che discutibili che hanno portato allo spaccamento iniziale della coalizione e alla perdita della città, regalando così Novi Ligure al Partito Democratico». Le parole sono di Edoardo Moncalvo, segretario cittadino della Lega ed ex assessore comunale al Bilancio.
All’indomani del voto, il Carroccio va all’attacco e chiede di “rifondare” la coalizione di centrodestra: «I dati del ballottaggio sono chiari – dice Moncalvo – Il progetto di centrodestra così come è stato presentato al secondo turno non è credibile e non piace ai novesi. Si tratta di una bocciatura pesante che deve far riflettere la coalizione per il futuro».
Continua il segretario della Lega: «Il centrodestra è competitivo ovunque e nella maggioranza dei casi è vincente, dunque è evidente che a livello locale siano state fatte delle scelte sbagliate. I novesi hanno punito un certo modo disinvolto di fare politica, che ha portato la città al commissariamento e che le segreterie politiche del centrodestra avrebbero dovuto respingere in modo unitario, anziché cavalcarlo, contro gran parte dei nostri elettori».
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Moncalvo sembra fare riferimento alla scelta di Fratelli d’Italia e Forza Italia di imbarcare Marco Bertoli, l’ex capogruppo della Lega che parte del centrodestra considera un traditore per aver fatto cadere la giunta di Gian Paolo Cabella, a luglio dell’anno scorso. Un ingresso avvenuto con la benedizione di Alessio Butti, commissario cittadino di FdI finito nella bufera appena prima del ballottaggio per un post omofobo su Facebook.
«Ora serve un progetto serio che riparta dalle cose buone fatte in tre anni di amministrazione e dal necessario rinnovamento. Auspico che la coalizione ritrovi presto la serenità dato che, a Novi Ligure, i tre partiti, numeri alla mano, esprimono pesi sostanzialmente uguali», ricorda Moncalvo. D’altronde la coalizione di Maria Rosa Porta (FdI e FI) al primo turno ha ottenuto il 22,2 per cento, quella di Giacomo Perocchio (Lega e civiche) il 18,3.
E che la Lega al secondo turno avesse deciso di appoggiare Maria Rosa Porta obtorto collo lo si era capito anche nell’ultima conferenza stampa prima del voto, quando Enzo Ferrarese (FdI) aveva spiegato che senza l’intervento delle segreterie provinciali dei rispettivi partiti l’apparentamento non sarebbe stato raggiunto.
«Nei prossimi cinque anni si dovrà lavorare con serietà e umiltà dai banchi dell’opposizione per poi proporre una coalizione credibile e vincente alla nostra città», conclude Edoardo Moncalvo.