Novi, l’appello dell’Anffas: «Per aiutarci basta una firma»
La caldaia del centro diurno di Serravalle Scrivia deve essere sostituita. L'associazione cerca un aiuto con il "5 x mille"
NOVI LIGURE — L’Anffas di Novi Ligure chiede aiuto. L’associazione di volontariato, fondata in città nel 1978, ha bisogno di un contributo economico per cambiare la caldaia del centro diurno di Serravalle Scrivia, intitolato a Paolo e Lorenzo Pernigotti. Si tratta di una spesa molto ingente – circa 30 mila euro, stima la presidente Maria Sestito Cermelli – che arriva in un momento già delicato.
«Purtroppo gli anni della pandemia hanno limitato fortemente le attività del nostro centro, e di conseguenza le entrate. Di contro, le spese sono aumentate. Ora che stavamo per riportarci in equilibrio è arrivato questo nuovo inconveniente». C’è però un modo semplice per aiutare l’associazione: chi vuole può sostenere l’associazione novese donando con la dichiarazione dei redditi il proprio “5 x mille” all’Anffas di Novi (codice fiscale 0198 4000 065). La decisione non comporta costi per il contribuente né aggravio di tasse. “Dona con cuore. Dona calore” è l’invito lanciato dall’associazione.
Il centro diurno di villa Luciani a Serravalle è stato aperto nel 1993. Quasi dieci anni prima, nel 1985, era stata invece aperta la sede di via Manzoni a Novi Ligure.