Ex Ilva, rischio alluvioni e tangenziale: gli incontri di Muliere
Il sindaco di Novi Ligure ha incontrato l'a.d. di Acciaierie d'Italia e il presidente di Cociv. Presto un colloquio anche con Rfi
NOVI LIGURE — Ex Ilva, rischio idrogeologico e tangenzialina al centro dei primi incontri istituzionali di Rocchino Muliere. Il neo sindaco di Novi Ligure nei giorni scorsi si è infatti incontrato con l’amministratore delegato di Acciaierie d’Italia, Lucia Morselli, per fare il punto sullo stabilimento cittadino. Successivamente, ha avuto un colloquio con Marco Rettighieri, presidente di Cociv, il consorzio incaricato di costruire il Terzo Valico, a cui ha sottolineato le criticità idrogeologiche della Merella. Presto Muliere dovrebbe incontrare anche il nuovo amministratore delegato di Rfi, Gianpiero Strisciuglio: con il rappresentante delle Ferrovie c’è da risolvere il nodo della tangenzialina tra Novi e Pozzolo, in zona Ilva.
Preoccupazione per l’ex Ilva
L’incontro con Lucia Morselli, amministratore delegato di Acciaierie d’Italia, si è tenuto in occasione della presentazione delle strategie commerciali del gruppo siderurgico che si è svolta recentemente nello stabilimento novese. «Ho espresso la preoccupazione dell’intera città rispetto al futuro dell’impianto di Novi Ligure – spiega Muliere – È di fondamentale importanza effettuare gli investimenti previsti in modo da scongiurare una riduzione della produzione che comporterebbe ripercussioni negative sul settore dell’automotive e su tutto l’indotto. Morselli ha sottolineato che sono state investite risorse per ridurre le emissioni dello stabilimento di Taranto e ha fornito rassicurazioni sulla volontà di proseguire il processo di decarbonizzazione della siderurgia italiana nell’ambito del progetto europeo, così come di continuare la produzione in questo settore strategico per il nostro paese».
Terzo Valico, le criticità idrogeologiche
Il secondo colloquio si è svolto con Marco Rettighieri, presidente del consorzio Cociv, in merito alla situazione del Terzo Valico ferroviario. In questo caso il sindaco ha chiesto aggiornamenti riguardo gli studi sull’assetto idrogeologico del territorio che il consorzio è tenuto a presentare: «Ho chiesto a Cociv se sono state rispettate le disposizioni fissate dalla Conferenza dei Servizi su indicazione del Comune di Novi Ligure – continua Muliere – Inoltre ho fatto presente a Rettighieri alcune criticità, come ad esempio quella della “discesa dello zucchero” in strada Merella in caso di forti piogge. Siamo d’accordo di rivederci quanto prima, anche in vista di un incontro ufficiale con Cociv che si terrà a breve».
I dubbi su San Bovo e tangenzialina
«Infine ho appena chiesto di incontrare personalmente l’amministratore delegato di Rfi per discutere su due questioni estremamente importanti, vale a dire la riqualificazione e il rilancio dello scalo di Novi San Bovo e lo stato del progetto per la tangenziale ovest. Ho già anticipato telefonicamente gli argomenti dell’incontro e sto attendendo la data utile per recarmi a Roma», conclude il sindaco Rocchino Muliere.