Mezzo secolo di storia per i Cavalieri del Raviolo e del Gavi
Risale al 1973 la fondazione dell'Ordine Obertengo dei Cavalieri del Raviolo e del Gavi. Tra i primi soci anche Enzo Tortora
GAVI — Mezzo secolo di Cavalieri del Raviolo: risale infatti al luglio 1973 la fondazione dell’Ordine Obertengo dei Cavalieri del Raviolo e del Gavi. Domenica l’anniversario è stato celebrato in municipio a Gavi, dove il gran maestro Mario Cunietti è stato accolto dal sindaco Carlo Massa. Presenti anche diverse confraternite enogastronomiche associate alla Fice, con il presidente nazionale Marco Porzio. Poi pranzo al castello di San Cristoforo, dove sono stati intronizzati sette nuovi cavalieri (Loredana Giovanetti, Alberto Rossi, Roberto Porcari, Carlo Cazzulo, Francesco Valditerra, Santiago Quattordio e Francesco Quattordio).
Ordine del Raviolo: i fondatori
L’Ordine venne fondato il 6 luglio 1973 da 24 firmatari, tra cui spiccano i nomi di Carletto Bergaglio – il farmacista di Gavi scomparso nel 2005 – di Enzo Tortora, il noto presentatore tv, dello scrittore Giuseppe Marotta e dell’editore Massimo Casolaro. E poi Teodoro Bassano Cantù, Romolo Ameghino, Fulvio Forgione, Giorgio Forgione, Alberto Pizzorni, Graziella Semino, Giuseppe Olivieri, Gerolamo Cervetto, Attilio Parodi, Antonio Cunietti, Giovanni Alignani, Claudio Bo, Mario Viterbori, Rodolfo Viola, Francesco Gualco, Carlo Bassano, Domenico Massa, Franco Zanotti, Pietro Rastero e Mario Aluffo.
Nato per tutelare e propagandare i ravioli e il cortese di Gavi, ha due momenti annuali fondamentali: i Capitoli, uno a fine primavera e uno dopo la festa della Madonna del Rosario. Secondo l’Ordine, la famosa pasta ripiena avrebbe visto la luce proprio a Gavi, nel periodo del Marchesato (1070-1202), e precisamente nella locanda Raviolo che era posta sull’unica strada allora esistente tra Genova e la pianura Padana.