Inaugurati a Novi i giardini progettati dai ragazzi delle scuole
Taglio del nastro per i giardini "Martiri della Resistenza" di viale Pinan Cichero a Novi Ligure
NOVI LIGURE — Taglio del nastro ieri mattina per i giardini “Martiri della Resistenza” di viale Pinan Cichero a Novi Ligure. All’inaugurazione erano presenti il sindaco Rocchino Muliere con la giunta comunale e numerose autorità, tra cui il consigliere regionale Domenico Ravetti, diversi sindaci dei Comuni limitrofi e Graziella Gaballo, presidente dell’Anpi novese. Sono intervenuti anche il preside del liceo Amaldi, Michele Maranzana, una rappresentanza del gruppo Alpini di Novi Ligure, e soprattutto, tanti ragazzi che stanno frequentando i centri estivi cittadini.
I giardini fanno parte di un’area comunale adiacente l’asilo nido “Aquilone”, rimasta inutilizzata negli ultimi anni, ora allestita con attrezzature e arredi pensati per lo sport e per svolgere attività motoria all’aria aperta. La realizzazione è frutto di un progetto finalizzato a combattere e prevenire il disagio sociale che ha visto coinvolti, oltre al Comune di Novi Ligure, la Prefettura di Alessandria, la Polizia municipale, la cooperativa Azimut e gli istituti scolastici Amaldi e Ciampini-Boccardo.
Uno spazio polifunzionale
L’idea nasce direttamente dai ragazzi delle scuole i quali, dopo aver svolto un percorso formativo rivolto in particolare all’educazione civica, sono stati coinvolti come co-progettatori di uno spazio polifunzionale in grado di favorire l’aggregazione, la socializzazione e la pratica di attività sportive.
Le spese sono state sostenute da diverse fonti di finanziamento, per la precisione da fondi comunali, dalla Prefettura (parte del progetto “Scuole sicure”), dall’impresa sociale “Con i Bambini” (progetto “Explora”) e in parte anche dalla Regione Piemonte nell’ambito del progetto “Parco giochi diffuso”. Il verde, invece, è stato curato dai volontari del comitato Sport in Novi.