Novi, carovane di nomadi al Cipian: Muliere firma lo sgombero
Sulla vicenda il centrodestra ha presentato un'interpellanza urgente
NOVI LIGURE — Il sindaco Rocchino Muliere ha firmato un’ordinanza per lo sgombero immediato delle aree di sosta nella zona artigianale Cipian, a Novi Ligure, occupate abusivamente da automezzi, camper e roulotte di proprietà di nomadi. L’ordinanza prevede anche il divieto di ulteriore stazionamento lungo tutto il territorio comunale.
Il provvedimento, spiegano da Palazzo Pallavicini, «è stato preso a tutela della pubblica incolumità, dell’igiene pubblica, e della integrità del patrimonio urbano e pubblico e per impedire l’occupazione abusiva di suolo pubblico e l’accampamento di persone in zone non idonee a causa dell’assenza dei requisiti igienico sanitari prescritti».
L’interpellanza
I consiglieri comunali di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia avevano presentato una interpellanza urgente al sindaco, che però non è stata discussa durante l’assise cittadina di mercoledì.
«Numerosi novesi ci hanno segnalato la presenza di carovane di nomadi che da giorni stazionano al Cipian», scrivevano i consiglieri Maria Rosa Porta, Oscar Poletto, Giacomo Perocchio, Pino Dolcino e Marco Bertoli chiedendo un intervento «a tutela dei cittadini della zona interessata e degli stessi nomadi, con particolare riguardo alla situazione igienico-sanitaria e all’ordine pubblico».
I consiglieri di centrodestra chiedevano anche «se in applicazione delle direttive europee in materia di superamento dei campi rom si intendono attuare politiche di integrazione delle popolazioni rom, e se sì quali».