Serravalle, sul palco contaminazione tra poesia, pittura e musica
Nel parco di Villa Caffarena una nuova edizione di "Poeti, musicisti, pittori… funamboli di un sogno"
SERRAVALLE SCRIVIA — Domenica 30 luglio, nel parco di villa Caffarena a Serravalle Scrivia, è in programma una nuova edizione di “Poeti, musicisti, pittori… funamboli di un sogno”. Alle 20.30 sul palco dell’arena verranno proiettate testimonianze e opere di Clemente Salsa, Maria Miotto, Giancarlo Bignardi, Emilio De Brevi, Franco Piva, Giovanni Ferrari, e i fratelli Angelo e Luigi Ferrari, Nicolò Monteverde, Giuseppe Pozzi, Vito Boggeri, Gianni Carrea, Tiziano Dellepiane, Marco Almaviva.
Al termine di questa prima parte verrà conferita ai familiari una pergamena a riconoscimento delle loro opere da parte del sindaco Luca Biagioni, del direttore della biblioteca Marcus Risso, del vicepresidente dell’UniDueValli Ennio Morgavi e del presidente dell’associazione Amici dell’Arte Giovanni Torchia. Agli artisti Marco Almaviva e Gianni Carrea sarà conferito un particolare riconoscimento come testimoni del Novecento attraverso le loro opere.
Contaminazione tra le arti
Alle 21.30 si darà il via alla “contaminazione” tra le diverse arti (pittura, musica e letteratura): letture accompagnate da musica, mentre vengono proiettate sul grande schermo le composizioni pittoriche realizzate in tempo reale.
Tutti gli artisti presenti sono a vario titolo collegati alla realtà culturale serravallese. Per la musica: Luisa Corsini, Valeria Bisio, Marcello Crocco, Umberto Ferrarazzo, Luca Lagozzino, Carlo Oneto. Per la poesia: Benito Ciarlo, Walter Pestarino, Francesca Desirello, Sergio Acerbo, Franca Aurelia Cabella, Mauro Derossi, Emma Bricola, Daniela Fava, Vanda Guaraglia, Gianluca Gismondi, Lucia Poggio, Marisa Giacobbe, Renato Savini. Per la videopittura: Luisa Maria Casaccia Gibelli, Bruno Farinelli, Walter Repetto, Angelo Lioia, Ettore Ardito, Anna Musi, Laura Dallocchio, Francesco Giannattasio, Tina Lassen, Giovanni Torchia.
Sempre domenica, a partire dalle 17.00, la biblioteca di Serravalle sarà aperta per consentire la visita alla pinacoteca dove si trovano molte opere dei serravallesi che nel Novecento hanno svolto attività nelle arti visive.