Dante Trespioli e la campagna di Russia nei diari ritrovati
Guido Trespioli ha dato alle stampe per le Edizioni Epoké i diari di guerra del padre, sottufficiale del Genio nel 1942-43
NOVI LIGURE — La campagna di Russia vissuta attraverso le parole di un sottufficiale pozzolese, raccolte dal figlio. È “Avanti è la vita. La campagna di Russia nel diario di Dante Trespioli”, il libro curato da Guido Trespioli che sarà presentato giovedì 2 novembre alle 18.00 alla biblioteca di Novi Ligure. Si tratta di un documento storico prezioso che testimonia i durissimi mesi della tragica spedizione in Russia, edito dalla Epoké di Novi Ligure. L’incontro sarà presentato dal giornalista Enzo Baldon.
Oltre alle informazioni sugli spostamenti e sugli equipaggiamenti che fanno gola agli storici, nel diario di Dante leggiamo soprattutto il quotidiano dei soldati: il freddo che non li abbandona mai, l’incertezza del domani, l’emozione nel ricevere una lettera da casa, la gioia di un pasto caldo. Guido Trespioli ci rende partecipi della vita di suo padre dal luglio 1942 all’aprile del 1943, corredando la trascrizione del diario con lettere originali dello stesso periodo.
Il volume
Dante Trespioli non voleva andarci in guerra… e contava di non andarci. Assunto nel 1939 nelle Ferrovie come telegrafista, come tutti i ferrovieri era stato esentato dall’andare al fronte. Ma nel 1940 il Regime decise diversamente e così, poco dopo, anche Dante dovette partire. Andò prima a Roma e poi a Pavia, arruolato nel Genio. Il 6 giugno 1942, però, venne mobilitato per la Russia.
Il curatore
Guido Trespioli nasce a Pozzolo Formigaro nel 1947 e risiede a Novi Ligure. È tecnico aeronautico e ha svolto la sua attività in importanti aziende elicotteristiche italiane. Ora, pensionato, continua a collaborare con varie aziende aeronautiche quale istruttore nel settore della sicurezza volo e della gestione del rischio. Dal 1985 al 2012 si è dedicato alla politica attiva nel Comune di Novi Ligure, di cui è stato consigliere, quindi assessore e vicesindaco.