In fuga dopo l’attentato al re: è “Il salto del delfino”
Il primo romanzo di Enrico Magnano verrà presentato al circolo Ilva di Novi Ligure
NOVI LIGURE — Secondo appuntamento domani a Novi Ligure per la rassegna “Un libro al circolo”, promossa dall’associazione culturale Novinterzapagina e dal Circolo Ilva. Alle 18.00 di venerdì 17 novembre Enrico Magnano presenterà il suo libro “Il salto del delfino” (edizioni Epoké), intervistato dal docente universitario Francesco Battegazzorre.
Il salto del delfino
“Il salto del Delfino” è ambientato nel 1908, tra le macerie di una Messina distrutta dal terremoto. Qui un giovane carabiniere salva un bambino, che viene affidato alle cure di don Orione, giunto sul posto per organizzare l’assistenza degli orfani: sarà proprio lui a chiamarlo Marziano, come il santo protettore di Tortona, e a portarlo con sé in Piemonte. Passano vent’anni, e ritroviamo Marziano con la divisa della milizia fascista. È in servizio a Milano e sta per assistere a un tragico evento che gli cambierà la vita: l’attentato al re Vittorio Emanuele III. Da quel momento Marziano non potrà fidarsi più di nessuno, e per lui inizierà un viaggio senza meta, braccato dalla polizia segreta del regime, l’Ovra.
Chi è Enrico Magnano
Nato nel 1957 a Milano, Enrico Magnano vive nelle colline tortonesi da oltre vent’anni. È un professionista nel settore ambientale con la passione della storia e della verità. “Il salto del delfino” è il suo primo romanzo edito.