“Il regalo del mandrogno”, Almagioni svela i segreti della saga
In biblioteca a Serravalle Scrivia una conferenza di Roberto Almagioni, da tempo entrato a far parte della famiglia degli autori
SERRAVALLE SCRIVIA — “Il regalo del mandrogno”, il romanzo storico scritto da Pierluigi ed Ettore Erizzo, torna protagonista alla biblioteca di Serravalle Scrivia, grazie a una conferenza di Roberto Almagioni in programma venerdì 1° dicembre alle 21.00.
Almagioni parlerà della saga familiare degli Erizzo, partendo dai personaggi della sua famiglia acquisita, svelando qualche retroscena, anche dando voce alle memorie (pubblicate in un libro a tiratura ridotta) di Ettore. Aprirà una finestra su vicende, a cavallo tra Ottocento e Novecento, parlando anche di avvenimenti che vanno ben al di là dei confini della nostra provincia: Padova, Genova, Torino, che in qualche modo sono teatro di eventi che con “Il regalo del mandrogno” hanno intime connessioni.
Il racconto di Almagioni mostrerà come, dietro all’invenzione di un romanzo che racchiude la storia indiscreta di una famiglia, che sembra sia popolata di persone e fatti assolutamente immaginari, si nasconda un intersecarsi di eventi, anche dolorosi, e di persone sorprendenti, dei quali il racconto del libro neppure fa cenno, o solo vi allude. Offrirà uno scorcio privilegiato sul libro e qualche chiave di lettura altrimenti difficilmente intuibile, senza quei riferimenti di vita vissuta.
Il regalo del mandrogno
“Il regalo del mandrogno” è stato scritto dai fratelli Erizzo tra il 1942 e il 1945, mentre si trovavano sfollati nella casa di Montespineto (Stazzano) a causa della guerra, e pubblicato nel 1947. Il libro narra la storia di un ufficiale francese ferito durante la battaglia di Marengo, un testamento a dir poco bizzarro e due storie d’amore, ovviamente sofferte e contrastate, distanti tra loro nel tempo un centinaio d’anni, ma con un curioso elemento che le accomuna.