Serravalle Designer Outlet, 2023 da record. E nuovi investimenti
Il gm Matteo Migani: "Sei milioni di visitatori , con una crescita del fatturato a doppia cifra rispetto al 2019. E il grande ritorno degli stranieri"
SERRAVALLE SCRIVIA – È un 2023 con numeri d’eccellenza, quello che sta per chiudersi per il Serravalle Designer Outlet.
Sei milioni di visitatori nel 2023, con una crescita del fatturato a doppia cifra rispetto al 2019. Il grande ritorno degli stranieri, in particolare dal Medio Oriente e dagli Stati Uniti. L’obiettivo, per il 2024, di tornare a puntare sul mercato cinese, ancora in flessione dopo il Covid. E, soprattutto, piani ambiziosi per il biennio 2024-2025, con un investimento programmato di altri 20 milioni di euro.
“Serravalle Designer Outlet un esempio”
“Il Serravalle Designer Outlet, con i suoi 230 negozi e i suoi spazi, è un esempio anche per gli altri centri del Gruppo McArthur Glen. – dice il gm Matteo Migani – I piani di crescita? I fondi saranno destinati in particolare alla valorizzazione dell’esperienza per i visitatori e ad alleggerire ulteriormente l’impatto ambientale. Mostrando un’attenzione sempre più profonda ed esplicita ai temi della sostenibilità. Ad esempio, sarà realizzato un nuovo Tourism Hub dedicato ad accogliere gli ospiti internazionali e ad agevolare le pratiche di rimborso fiscale”.
Non solo: “Sono previste espansioni delle aree dedicate all’accoglienza già esistenti – aggiunge – L’ampliamento della Guest Lounge a una dimensione triplicata rispetto a quella attuale. L’introduzione di uno spazio dedicato alle convention e il potenziamento del Guest Services. Il rifacimento dei parcheggi, con l’obiettivo di ottimizzare la viabilità attraverso l’implementazione di segnaletica digitale. Il progetto ‘Oasi verdi e arredo urbano’, già avviato nel 2023, volto ad agevolare l’orientamento dando maggiore risalto e visibilità alle vetrine. Che verrà ulteriormente implementato nel segno della sostenibilità riducendo le pavimentazioni a favore di spazi verdi. E, ancora, l’installazione di una superficie di pannelli solari di circa 7.000 m2. E l’introduzione di un Building Management System per la gestione intelligente e integrata dei consumi del Centro”.
Gli stranieri ritornano
Tra gli obiettivi raggiunti – ma su cui si continuerà a lavorare per raggiungere nuovi mercato o potenziarne altri (Cina in primis) – il ritorno degli stranieri.
“I dati tax free indicano una crescita stimata a fine anno al +13% rispetto al 2019. – conferma Migani – Con un peso significativo sul totale fatturato superiore al 40%. Il market mix all’interno dei Centri McArthurGlen nel corso degli ultimi due anni è radicalmente cambiato: si è provveduto al consolidamento dei mercati nel Sud-est asiatico e all’apertura di nuove connessioni in India, Middle East, Usa e in molti paesi emergenti del Sud ed Est del Mediterraneo”.