"Anime perdute", Salvatore Sacco racconta i segreti di una fuga
Nuovo romanzo per il prolifico autore di Novi Ligure dopo "I ragazzi della Pieve", "Novi-Vigata" e "Monello"
NOVI LIGURE — Presentazione a Novi Ligure per “Morituri – Inganni e lotte nei circhi dell’Impero Romano”, il nuovo romanzo di Salvatore Sacco, in arte Moloc.
Mercoledì 13 dicembre alle 17.30, la sala di rappresentanza di Palazzo Pallavicini (il municipio di via Giacometti 22) ospiterà la presentazione del volume edito dalla De Ferrari di Genova.
Con l’autore interverranno il giornalista Luciano Asborno, Iudica Dameri (presidente dell’associazione Libarna Arteventi) ed Enzo De Cicco (presidente della Società Storica del Novese).
Salvatore Sacco ha scritto anche “I ragazzi della Pieve” (2018), “Novi-Vigata: Un treno carico di emozioni” (2020), “Monello: un partigiano del Novi” (2021) e sotto lo pseudonimo di Moloc “Anime perdute” (2022), tutti per la casa editrice Epoké di Novi Ligure.
Salvatore Sacco è nato a Porto Empedocle nel 1951, una cittadina siciliana di cui è fiero, oggi chiamata anche Vigata, in onore del suo grande figlio, il maestro di regia e scrittore Andrea Camilleri. Ma Sacco dal 1957, è anche orgogliosamente novese e porta sempre nel cuore la città dei Campionissimi, Coppi e Girardengo.
Da sempre appassionato lettore, ha deciso alcuni anni fa di cimentarsi con la scrittura, una passione nata dalla voglia di raccontare agli altri le proprie emozioni: «Scrivo perché mi piace, mi diverte e so che così facendo mi distraggo dalle storture della vita», dice.
"Anime perdute", Salvatore Sacco racconta i segreti di una fuga
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