Bruno Mazzarello, alla Proloco di Francavilla il premio Locomotiva

È andato a Bruno Mazzarello, vicepresidente della Proloco di Francavilla Bisio, il premio "Locomotiva" di Unpli Piemonte

FRANCAVILLA BISIO — È andato a Bruno Mazzarello, vicepresidente della Proloco di Francavilla Bisio e assessore comunale, il premio “Locomotiva” di Unpli Piemonte.

Il premio “Locomotiva” intende ricordare la figura di Nanni Vignolo. Tra i fondatori di Unpli Piemontese, l’unione delle proloco, era vera e propria locomotiva della vita associativa. Il nome del premio è un piccolo gioco di parole. “Loco”, per indicare chi si è distinto nelle attività rivolte alla valorizzazione del territorio attraverso la Proloco di appartenenza. E “motiva”, chi invece per attitudine, impegno, scelta è il motore di sviluppo.

Bruno Mazzarello, in Proloco da 23 anni

La Proloco di Francavilla Bisio ha partecipato – per volontà del presidente Carlo Semino – presentando la candidatura di Bruno Filippo Mazzarello, attuale vicepresidente della Proloco (ne fa parte da 23 anni). È anche un personaggio di spicco del volontariato: è assessore comunale nonché membro attivo del gruppo di Protezione Civile.

Bruno Mazzarello – pur avendo un impegno lavorativo di responsabilità progettuale – è presente ogniqualvolta ci sia bisogno del suo aiuto. La manualità è il suo forte e le parole che possono essere considerate il suo motto sono: «Se si può fare, lo facciamo».

Testimone fra generazioni

Il premio, una medaglia argentata rappresentante una locomotiva sbuffante fumo tricolore, è stato consegnato dal presidente provinciale di Unpli Alessandria Sergio Poggio, alla presenza dei familiari del compianto Nanni Vignolo.

“Testimone fra generazioni” è la motivazione che ha portato alla premiazione di Mazzarello. «La storia della Proloco è spesso un racconto di impegno comunitario e di dedizione – hanno detto i vertici dell’Unpli – Fondate per promuovere e preservare le tradizioni locali, queste associazioni coinvolgono spesso volontari di tutte le età. Nel corso del tempo, i piccoli volontari crescono diventando i pilastri della comunità e portando avanti la missione di valorizzare il patrimonio culturale e sociale del luogo. La storia di questi “piccoli volontari” è una testimonianza della forza del coinvolgimento civico e della capacità di trasformare la passione in azione per il bene di tutti».

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