Novi, in piazza Collegiata un presidio per la pace in Palestina
Presidio per la pace in Palestina, sabato in piazza della Collegiata a Novi Ligure
NOVI LIGURE — Presidio per la pace in Palestina, sabato pomeriggio a Novi Ligure. In piazza della Collegiata, si è riunito un presidio spontaneo «in solidarietà con il martoriato popolo palestinese».
«Abbiamo ritenuto opportuno inviare un pur piccolo messaggio di partecipazione solidale e di vicinanza a un popolo oggetto di genocidio e pulizia etnica, da parte della “maggiore democrazia mediorientale”», dicono gli organizzatori.
Dopo l’attacco di Hamas al territorio israeliano, «la rappresaglia compiuta sulla inerme popolazione di Gaza, con il pretesto di colpire il “terrorismo”, colpendo volutamente ospedali, scuole, chiese anche cristiane, strutture Onu, rappresentano gravissime violazioni del diritto internazionale», proseguono gli organizzatori del presidio.
«La Palestina è il paradigma delle ingiustizie planetarie, data la sistematica feroce occupazione delle terre palestinesi (esclusa Gaza prima dei bombardamenti, ma di fatto tenuta in ferreo assedio) con una spietata apartheid, rapina oltre che di terre e case, di acqua, distruzione di colture e alberi di ulivo e agrumi, violenze sistematiche e arresti arbitrari».
«Il maggior dissidente israeliano, Ilan Pappé, docente universitario, scrittore e saggista, dice a chiare lettere, che Israele deve smetterla di farsi scudo della Shoah e dell’antisemitismo. Perché altrimenti risulterebbe evidente la sua natura criminale, di oltre settanta anni di oppressione e violenze, con decine di risoluzioni Onu violate e mai rispettate», concludono gli organizzatori del presidio per la pace in Palestina a Novi Ligure.