Alberto Masoero, addio al giornalista di Novi che condusse il Tg1
Si è spento ieri all'età di 81 anni Alberto Masoero, noto giornalista di Novi Ligure
NOVI LIGURE — Si è spento ieri all’età di 81 anni Alberto Masoero, noto giornalista di Novi Ligure. Il suo nome è legato alla Rai e alla Fiat.
Dopo la laurea in Scienze Politiche a Genova, infatti, ha superato il corso di formazione professionale per radiotelecronisti organizzato dalla Rai nel 1968. Successivamente è destinato alla sede Rai di Milano, dove diventa il commentatore della giornata borsistica del Tg1 delle 13,30.
Nel 1978 Alberto Masoero ha lasciato la Rai per diventare capo ufficio stampa di Assolombarda. Rientrato in Rai a Roma, ha ripreso la conduzione del Tg1 delle 13.30 e poi ha collaborato alla rubrica settimanale di Tam Tam di Bruno Vespa. Nel 1983 è passato al Tg2 come capo redattore e conduttore del Tg Notte.
Dalla Rai alla Fiat
Nel gennaio 1984 è diventato come capo ufficio stampa Italia della Fiat. Successivamente è nominato responsabile delle relazioni esterne di Fiat Iberica. Dopo qualche anno, Masoero va a Bruxelles dove cura l’ufficio stampa della Delegazione Fiat per l’Europa. Nel 1995 rientra a Torino con l’incarico di capo ufficio stampa estero della Holding Fiat.
Alberto Masoero a Novi
A livello locale il nome di Alberto Masoero è legato al settimanale Il Novese, di cui è stato direttore nel biennio 1998-1999, e soprattutto a Panorama di Novi, che ha guidato dal 2005 al 2018. Lascia la moglie Paola e la sorella Ala.