Henghel Gualdi, a Novi un concerto a cent’anni dalla nascita
A Novi Ligure un tributo a Henghel Gualdi nel centenario della sua nascita. È stato il più grande clarinettista jazz italiano
NOVI LIGURE — Un tributo a Henghel Gualdi nel centenario della sua nascita. Considerato il più grande clarinettista jazz italiano, è stato anche un apprezzato direttore d’orchestra e arrangiatore. Alla sua figura sarà dedicato un concerto in programma lunedì 15 gennaio alle 20.45 alla Soms di Novi Ligure (via Cavanna 12).
La serata nasce da un’idea del maestro – novese di nascita – Rocco Parisi, clarinettista di fama internazionale, che conobbe Gualdi personalmente. Al suo fianco un gruppo di musicisti ben noti sulla scena locale, autentici appassionati del sound di Henghel. Si tratta di Luciano Bellini (contrabbasso), Marco Cavriani (clarinetto), Daniele Gian (chitarra), Mirko Gian (tastiere) e Gianni Nesto (percussioni).
Henghel Gualdi
Artista poliedrico: Henghel Gualdi
Henghel Gualdi (1924-2005) è noto anche al pubblico del ballo per la sua attività poliedrica che lo vide tra l’altro solista e direttore di grandi orchestre di liscio. Apprezzato dai più grandi jazzisti, suonò con Louis Armstrong, Rex Stewart, Bill Coleman, Chet Baker, Count Basie, Teddy Wilson, Gerry Mulligan, Sidney Bechet, Albert Nicholas, Lionel Hampton e molti altri.
Fu ispiratore e mentore di molti clarinettisti italiani, da Pupi Avati a Lucio Dalla e Renzo Arbore, coi quali si esibì sul palco di Umbria Jazz. Suonò con Pavarotti, e insegnò musica a fianco di Claudio Abbado. Anche Woody Allen si giovò della sua consulenza.
Ingresso riservato ai soci Soms. Prenotazione obbligatoria via mail a somsnovi@hotmail.com.
