Inquinamento acustico, gli studenti del Ciampini mappano Novi
I ragazzi del Ciampini Boccardo hanno realizzato una mappatura dell'inquinamento acustico a Novi Ligure
NOVI LIGURE — Anche se poco considerato, l’inquinamento acustico nelle aree urbane è un pericolo reale per la salute degli abitanti e per il loro benessere psicofisico. Al di là dei grandi centri urbani, sono poche le iniziative per misurare l’impatto del rumore. Una è stata messa in campo dall’Ogs, l’Istituto nazionale di Oceanografia di Trieste, e a ottobre – grazie alla collaborazione degli studenti del Ciampini Boccardo – è stata realizzata una prima mappatura della città di Novi Ligure.
«I ragazzi hanno “passeggiato” per le vie cittadine, rilevando il livello di inquinamento acustico con un’applicazione per smartphone sviluppata dall’Ogs», spiega Corrado Campisi, docente referente del progetto “Spazio alla conoscenza”, la rassegna culturale del Ciampini Boccardo dedicata allo studio dell’astronomia e delle scienze.
Il rilevamento dell’inquinamento acustico effettuato in città
Inquinamento acustico, la mappatura
I dati registrati dall’applicazione NoiXapp sono stati inviati all’Istituto di Trieste che li ha elaborati per capire a quali livelli di rumore siamo esposti quotidianamente nella vita in città. Oggi i risultati della mappatura saranno illustrati durante un incontro, in programma alle 11.00 all’istituto Ciampini Boccardo. Parteciperà Paolo Diviacco, un esperto nel campo della geofisica e della gestione dei dati.
«L’inquinamento acustico è uno dei fattori di rischio meno considerati, ma in realtà può risultare molto pericoloso per la salute e il benessere pubblico. Anche perché è poco studiato, e di conseguenza poco “popolare”», dicono gli organizzatori dell’iniziativa.
Gli studi di solito si basano su pratiche di rilevamento sistematico tramite stazioni fisse che però non possono ricostruire un quadro completo degli spazi acustici delle città. A differenza di quello che possono fare gli studenti semplicemente camminando per le vie cittadine.
Gli alunni delle medie Boccardo
Citizen science insieme agli studenti
L’applicazione NoiXapp rappresenta una nuova forma di “citizen science”, cioè di ricerca scientifica effettuata “dal basso”, grazie alla collaborazione di molte persone. È stata sviluppata per misurare l’inquinamento acustico nelle aree urbane che utilizza microfoni di banali telefoni cellulari per acquisire dati sul rumore di fondo.
Paolo Diviacco fornirà agli studenti novesi una panoramica sulla rilevazione del rumore ambientale e sull’importanza del coinvolgimento della comunità nella scienza. Utilizzando i dati raccolti tramite l’app NoiXapp durante la passeggiata di ottobre, l’evento dimostrerà come la tecnologia possa essere impiegata per coinvolgere i cittadini nella raccolta di dati scientifici.
Alla rilevazione di ottobre hanno partecipato anche gli alunni della 1ªE delle medie Boccardo (sezione musicale), con i docenti Monica Rolandi e Matteo Rolando. Ma non solo: anche a Siracusa, Napoli e Como hanno compiuto analoghe sperimentazioni. L’incontro di oggi potrà essere seguito in diretta streaming sul canale YouTube dell’istituto Ciampini Boccardo.
 
                                    

 
