Novi, pochi posti al cimitero: si va verso l’ampliamento
Il cimitero cittadino di Novi Ligure sarà ampliato nel corso dei prossimi anni
NOVI LIGURE — Il 2024 è l’anno in cui l’amministrazione comunale di Novi Ligure intende affrontare il problema del cimitero. Lo ha detto il vicesindaco Simone Tedeschi, intervenendo ai lavori della commissione Bilancio. «Gli spazi rimasti a disposizione all’interno dei due cimiteri, quello cittadino di via Pietro Isola e quello della Merella, sono ormai molto esigui», ha detto. Inevitabile dunque pensare a una estensione.
Nel corso di quest’anno saranno individuate le aree su cui realizzare l’ampliamento e si procederà a una prima progettazione. «Per l’appalto e l’avvio effettivo dei cantieri servirà molto più tempo», ha affermato il vicesindaco.
Per quanto riguarda il cimitero cittadino, sono già state fatte ipotesi circa il terreno su cui realizzare le nuove tombe: si tratta di un’area lungo via Pietro Isola, di proprietà del Comune.
Cimitero, le ipotesi sull’ampliamento
Durante il dibattito, la consigliera Maria Rosa Porta (Forza Italia) ha sottolineato l’esigenza, con l’ampliamento del cimitero, di trovare gli spazi necessari a realizzare un’area per la sepoltura degli animali d’affezione e una per le persone di religione diversa da quella cristiana.
«Va valutato anche il fatto che negli ultimi anni è cresciuto il numero di chi sceglie la cremazione anziché la sepoltura», ha detto Porta, chiedendo infine di verificare lo “stato di salute” dei terreni su cui sarà realizzata la nuova ala del camposanto.
Gli impegni del centrosinistra
Tali impegni erano contenuti anche nel programma elettorale del sindaco Rocchino Muliere. «Riconoscendo al funzione di sostegno psicologico e di compagnia che gli animali possono avere, specie per gli anziani, e comprendendo il particolare legame di affezione che si crea tra persone e animali, valuteremo la possibilità di realizzare un’area idonea destinata a cimitero degli animali», ha scritto il centrosinistra nel proprio programma di mandato 2023-2028.
Sui cimiteri, in particolare, Muliere e la sua squadra si sono impegnati a «affrontare la carenza di spazi per le tumulazioni nel cimitero cittadino e in quello della frazione Merella, anche con interventi di miglioramento estetico e funzionale e valutando la possibilità di individuare aree per al sepoltura degli appartenenti a culti che richiedono requisiti specifici».
