Elezioni: al voto l’8-9 giugno per Europee, Regionali e Comunali
Politica
Elio Defrani  
27 Gennaio 2024
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Elezioni: al voto l’8-9 giugno per Europee, Regionali e Comunali

Italiani chiamati alle urne per le elezioni Ue. In Piemonte si voterà anche per scegliere il presidente della Regione e diversi sindaci

Sabato 8 e domenica 9 giugno gli italiani saranno chiamati alle urne per le elezioni del Parlamento Europeo. Negli stessi giorni, in Piemonte si voterà per scegliere il presidente della Regione e in 130 Comuni della provincia di Alessandria anche per il rinnovo di sindaco e consiglio comunale.

Sabato 8 giugno urne aperte dalle 14 alle 22 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23. Lo spoglio delle schede delle Europee inizierà subito, mentre per Regionali e Comunali bisognerà aspettare fino a lunedì pomeriggio.

Sindaci, via al limite dei mandati

L’altro ieri il Governo ha varato una bozza di decreto legge che prevede l’abolizione dei limiti di mandato nei Comuni sotto i 5 mila abitanti, aprendo la strada a quelli che sono già stati definiti “sindaci a vita”. Nei Comuni tra 5 e 15 mila abitanti il limite rimane ma viene innalzato, portando da 2 a 3 i possibili mandati consecutivi.

Prevista una riduzione del quorum per i piccoli Comuni dove viene presentata un’unica lista: così sarà minore il rischio di un commissariamento.

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Comuni al voto nel novese

Pozzolo, Stazzano, Vignole e Borghetto sono i Comuni più popolosi della zona del novese dove quest’anno si andrà al voto per il rinnovo del sindaco. Si tratta di Comuni sotto i 5 mila abitanti, per i quali potrebbe applicarsi la deroga al numero dei mandati prevista dalla bozza di decreto.

A Pozzolo Formigaro il sindaco Domenico Miloscio è in carica da due mandati. A Vignole Borbera il primo cittadino Giuseppe Teti è già al terzo mandato (è in carica dal 2009), così come nella vicina Borghetto Borbera, dove Enrico Bussalino è anche presidente della Provincia.

Pierpaolo Bagnasco sta concludendo il secondo mandato consecutivo da sindaco di Stazzano (ma era già stato sindaco per un quinquennio dal 2004 al 2009, una parentesi nella lunga storia amministrativa di Graziano Montessoro, storico sindaco scomparso nel 2018). Parlando di sindaci “storici”, non si può non citare Gianfranco Ludovici, di Basaluzzo, che oggi ha 85 anni ed è al quinto mandato (anche se non consecutivo).

Elezioni in val Borbera e val Lemme

Con Vignole e Borghetto va al voto quasi tutta la val Borbera. Parliamo di Albera (sindaco Renato Lovotti), Cabella (Roberta Daglio), Cantalupo (Pierluigi Debenedetti), Mongiardino (Alessia Morando), Roccaforte (Ilaria Tinello) e Rocchetta (Fabio Cogo).

Lo stesso vale per la val Lemme, dove, escluso Gavi, ci sono diversi centri chiamati alle elezioni. Principalmente Bosio (dove il sindaco Stefano Persano aveva lasciato intendere di non volersi ricandidare). E poi Fraconalto (sindaco Francesco Di Vanni), Fresonara (Paola Penovi), Parodi Ligure (Carolina Ruzza), San Cristoforo (Fabio Ferrari), Tassarolo (Paolo Mario Castellano) e Voltaggio (Giuseppe Benasso).

Al voto anche Pasturana, dove Massimo Subbrero è al primo mandato, Grondona (Silvio Barbieri, al secondo) e Villalvernia (Franco Persi, anche lui al secondo).

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