A Cassano si ricorda Girardengo, primo Campionissimo del ciclismo

CASSANO SPINOLA — Commemorazione del primo Campionissimo del ciclismo, domani a Cassano Spinola. A quarantasei anni dalla scomparsa di Costante Girardengo, il Comune lo ricorderà con la tradizionale deposizione di un corona presso le sue spoglie mortali, che riposano proprio al cimitero di Cassano, su iniziativa del sindaco Alessandro Busseti e del consigliere delegato allo Sport Luigi Bottaro. L’appuntamento è venerdì 9 febbraio alle 10.30.

Costante Girardengo, nato a Novi Ligure nel 1893 e morto a Cassano il 9 febbraio 1978, è stato il primo Campionissimo nella storia del ciclismo italiano. Professionista dal 1912 al 1936, vinse due volte il Giro d’Italia (nel 1919 e 1923), sei volte la Milano-Sanremo (nel 1918, 1921, 1923, 1925, 1926 e 1928), tre volte il Giro di Lombardia, tre volte il Giro del Piemonte, cinque volte la Milano-Torino e altrettante il Giro dell’Emilia. Detiene inoltre il record di vittorie nei campionati italiani su strada con nove successi consecutivi.

Abbandonata la carriera ciclistica, dal 1937 Girardengo divenne il primo commissario tecnico della Nazionale di ciclismo. In questa veste guidò Gino Bartali al successo nel Tour de France 1938. Dopo la seconda Guerra Mondiale diede il proprio nome a una fabbrica di biciclette, la Girardengo, che per alcuni anni produsse anche motocicli leggeri. Il marchio patrocinò anche una squadra ciclistica professionistica, che ebbe tra le sue file tra gli altri Rik Van Steenbergen e in cui Girardengo stesso svolse il ruolo di direttore sportivo.

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