Ovadese, la spallata decisiva al campionato?

OVADA – L’Ovadese torna dalla trasferta sul campo del Carrara90 con la consapevolezza di aver dato una spallata al campionato. Se sia quella decisiva lo sapremo solo nelle prossime settimane. Lo stesso messaggio arriva da Luca Carosio. “E’ ancora lunga”, avverte l’allenatore. Ma è evidente che il vantaggio di otto punti sulla Santostefanese alla seconda sconfitta consecutiva in trasferta offre alla capolista una prospettiva diversa. L’1-0 è arrivato con gli ingredienti tipici delle ultime settimane. La squadra è rimasta compatta nel primo tempo: alla vivacità dei torinesi ha opposto la capacità di subire poco. Il resto l’ha fatto Gaione con una serie di interventi importanti. La rete decisiva è arrivata nella ripresa in un quadro tattico diverso. La città degli appassionati di pallone inizia a sognare un risultato atteso da tempo.

Sostituzione azzeccata

Ovadese sugli scudi quindi. L’azione del gol, realizzato da Campazzo, era stata riprodotta qualche minuto prima. Decisivo il ruolo di Romei, sempre pronto a dialogare con i compagni. Il primo inserimento del centrocampista ex Acqui l’aveva portato a tu per tu con il portiere: Tunno se l’è cavata con un intervento apparso falloso a molti. Qualche minuto dopo l’esito è stato diverso. “Avevamo preparato due tipi di partita – ha chiarito Carosio al termine – Siamo riusciti a trovare l’azione giusta”. L’Ovadese è alla nona vittoria nelle ultime undici gare, un cammino che lascia ben sperare ora che c’è un buon vantaggio da difendere. Si comincia domenica con l’Arquatese, forse la squadra più “calda” del momento. All’andata fu 1-1 per una squadra ancora imbattuta e lanciata verso un sogno.