Novi, pugni e insulti razzisti all’inviata di Striscia la Notizia
La giornalista Rajae Bezzaz e il suo cameraman sono stati aggrediti a Novi Ligure da un 33enne che già era finito nel mirino della trasmissione tv e delle forze dell'ordine
NOVI LIGURE — Una inviata della popolare trasmissione televisiva “Striscia la notizia” è stata aggredita ieri a Novi Ligure, insieme al suo cameraman.
La donna, Rajae Bezzaz, si trovava in città per un servizio su un giovane di 33 anni che vende su internet biglietti per concerti e partite di calcio, ma che poi sparisce senza consegnare i ticket.
Secondo quanto riferiscono gli autori della trasmissione, la giornalista sarebbe stata colpita con un pugno in faccia. L’operatore video invece sarebbe stato preso a calci e pugni, poi scaraventato con violenza a terra. Rotta anche l’attrezzatura. Entrambi sono finiti in ospedale, con dieci giorni di prognosi. L’aggressione sarebbe avvenuta ieri pomeriggio a Novi Ligure, di fronte alla casa del giovane coinvolto.
Il ragazzo è una vecchia conoscenza di “Striscia la Notizia”, che già gli aveva dedicato un servizio nel giugno 2020. Dichiara di essere in possesso dei biglietti per entrare ad ambitissimi eventi (concerti, partite di calcio e così via), ma che una volta venduti e intascati i soldi, sparisce. L’inviata del tg satirico, che in questi anni ha continuato a ricevere segnalazioni, era tornata dal venditore seriale insieme a una segnalatrice e con molte prove in mano. La situazione è subito degenerata e, oltre all’aggressione fisica, Bezzaz ha ricevuto pesanti insulti: «Marocchina di merda! Negra di merda! Troia di merda!».
Il servizio di Striscia la notizia andrà in onda questa sera, venerdì 16 febbraio, alle 20.35.