Novi, bar Principe chiuso: ecco le motivazioni del provvedimento
Episodi di violenza, droga e presenza di pregiudicati. Sono questi i motivi per cui è stata sospesa la licenza del locale
NOVI LIGURE — Episodi di violenza, droga e presenza di pregiudicati. Sono queste le motivazioni all’origine del provvedimento con cui la Questura di Alessandria ha disposto la chiusura per trenta giorni del bar Principe di Novi Ligure. La sospensione della licenza è stata proposta dai Carabinieri e il personale dell’Arma, insieme alla Polizia, lo ha notificato ieri ai titolari del locale di viale Saffi.
Fin dal 2023 i Carabinieri avevano avviato un monitoraggio del locale e dei suoi frequentatori per le reiterate lamentele ricevute da parte dei residenti della zona, per episodi di violenza e schiamazzi ma anche per la presenza di persone dedite allo spaccio di droga. Diversi i fatti che si sono verificati all’interno dell’esercizio o nell’area antistante.
Bar Principe e dintorni
Nell’agosto 2023, una violenta aggressione nei confronti di un avventore da parte di alcuni soggetti, poi denunciati, peraltro tutti gravati da precedenti di polizia. Il 31 ottobre, la sera di Halloween, la brutale rissa per la quale i militari hanno denunciato sette persone, tutte gravate da precedenti di polizia. A dicembre 2023, è stato sorpreso nel locale un giovane, insieme ad altri gravati da precedenti, in possesso di alcune dosi di hashish. Inoltre, il bar Principe è risultato essere frequentato da soggetti pregiudicati, soprattutto per reati inerenti gli stupefacenti, contro la persona e contro il patrimonio.
Per tali ragioni, considerata la frequenza e la gravità dei fatti accertati, i conseguenti rischi per la sicurezza pubblica e l’allarme che tali fatti hanno provocato nella cittadinanza, i Carabinieri hanno elaborato una dettagliata proposta di sospensione della licenza. L’hanno poi inoltrata al Questore di Alessandria che ha emesso il provvedimento di sospensione.
