Valeria Straneo, da madrina a regina della Derthona Half Marathon
La campionessa alessandrina vince la 'mezza'. Nella 32km argento per Ilaria Bergaglio. La fashion jogger Lisa Migliorini sul secondo gradino nella 10km
TORTONA – Da madrina a regina il passo è breve. Soprattutto se ti chiami Valeria Straneo e la corsa, come dichiara sempre, “mi fa stare bene“. Così, anche se magari gli allenamenti non erano stati così intensi, nella gara di casa, organizzata dalla ‘sua’ Azalai, la vicecampionessa mondiale ed europea di maratona mette tutte in fila.
Perché, è fatta così, “se vedo qualcuna davanti, accelero e provo ad andarla a prendere”. Davanti, nella Derthona Half Marathon, si è messa lei e, dietro, nessuna ha tenuto il suo passo. In una giornata in cui si è quasi dribblato la pioggia, che a Tortona è caduta quando i partecipanti alla 10km e quelli della 21km erano ormai al traguardo e solo chi ha scelto la novità della 32km ha concluso sotto un acquazzone.
Quasi 600 al via, 582 a essere precisi, su 670 iscritti, un centinaio frenati dal maltempo.
Primi a scattare quelli che hanno scelto il percorso più breve: vince Michele Fontana ( Atletica Vomano) in 30’18”, che è anche record del percorso, lo segue Gabriele Gagliardi, che battezza così il suo esordio in canotta della Novese e fa il suo personale, 30’37”, terzo Roberto Di Pasquali (Atletica Vomano, 30’55”).
Veloci anche le donne: primo posto per Chiara Spagnoli (Atletica Brescia), già nazionale di corsa in montagna, 35’11”. Piazza d’onore per la guest star di giornata la fashion jogger Lisa Migliorini (Runner Team 99), 38’22”, terza Claudia Guiotto (OlimpiAtletica, 38’48”).
La mezza da record della Straneo
Miglior tempo della storia di questa gara anche nella Half Marathon: stabilito da Andrea Soffientini (Dinamo Sport) che ferma il cronometro su 1h’06’47”, quasi un minuto meglio del precedente primato. Sul podio anche Salvatore Gambino (Dk Runners), 1h07’08” per il campione italiano di cross nella classe Sm40, bronzo per Ayyoub El Bir (Biotekna), in 1h’09’30”.
Oro in rosa, anzi in arancione, perché questo è il colore di Azalai, per Valeria Straneo, 1h19’19”. Alle sue spalle due tricolori di cross master, tutte e due dell’Atletica Casone Noceto, Francesca Durante in 1h20’26” e Claudia Gelsomino in 1h20’53”.
Bergaglio sui 32km
Il tracciato lungo è nel segno di Marco Mazzon, OlimpiAtletica, che chiude in 1h51’02”. La società di casa, Azalai, festeggia Diego Picollo in grande forma, secondo in 1h57’29”, terzo Alberto Mainetti (Valchiavenna) in 2h00’57”.
Prima donna è Elisa Rullo (OlimpiAtletica) in 2h12’55”. Piazza d’onore per Ilaria Bergaglio (Novese), che ha scelto la distanza lunga come preparazione alle prossime gare e ha onorato al meglio questa decisione, 2h15’36”. Completa la zona medaglie Ivana Di Martino (Canottieri Milano) in 2h17’54”