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Barbara Rossi  
13 Marzo 2024
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12:31 Logo Newsguard
Polvere di stelle

Oscar 2024: trionfano “Oppenheimer” e “Povere creature!”

Vittoria annunciata nella notte degli Oscar 2024 per "Oppenheimer di Christopher Nolan, vincitore di sette premi Oscar - tra cui quello a Cillian Murphy per il miglior attore protagonista - e per "Povere creature!" di Yorghos Lanthimos, quattro premi Oscar, con Emma Stone alla sua seconda statuetta.

La cerimonia dell’assegnazione degli Oscar 2024, che si è appena svolta – nella notte tra il 10 e l’11 marzo, orario italiano – non ha disatteso le previsioni, laureando con ben sette statuette Oppenheimer di Christopher Nolan, biopic inconsueto dedicato al padre della bomba atomica, e il diretto concorrente Povere creature! del regista greco Yorgos Lanthimos con quattro, compreso il premio alla miglior attrice protagonista – Emma Stone – che a soli 35 anni ha ricevuto il suo secondo Oscar dopo La La Land di Damien Chazelle.

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Emma Stone sul red carpet

 

La dedica pacifista di Cillian Murphy

La Stone, emozionatissima, è corsa sul palco facendo notare come, nella foga, le si fosse strappato il vestito sulla schiena. Anche l’irlandese Cillian Murphy, protagonista di Oppenheimer, ha vinto nella categoria miglior attore protagonista, e – a questo proposito – ha dichiarato: «Abbiamo fatto un film sull’uomo che ha ideato la bomba atomica. Nel bene e nel male, viviamo tutti nel mondo di Oppenheimer, quindi vorrei davvero dedicarlo ai costruttori di pace di tutto il mondo».

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Cillian Murphy con la statuetta dell’Oscar

Matteo Garrone versus Jonathan Glazer

Due premi Oscar, miglior film internazionale e miglior sonoro: il corpo a corpo tra Io capitano del nostro Matteo Garrone, già Leone d’Argento a Venezia – che racconta la drammatica odissea di Seydou e Moussa, dal loro villaggio in Senegal sino alle coste della Sicilia, preda degli affaristi che organizzano i viaggi clandestini di attraversamento del Mediterraneo – e La zona d’interesse del regista e sceneggiatore britannico Jonathan Glazer, che narra l’irrapresentabilità dell’Olocausto con uno stile originale e sorprendente, si è concluso con la vittoria del secondo. Garrone, tuttavia, non si è fatto scoraggiare e ha promesso: «Il viaggio non finisce qui, perché andremo in Senegal, dove tutto è iniziato, e porteremo Io capitano nei villaggi più remoti con gli schermi mobili».

Il riconoscimento al miglior film d’animazione  è andato – come doveroso – al grande maestro giapponese Hayao Miyazaki per il suo, poetico, Il ragazzo e l’airone. Il regista – 83enne – non è andato personalmente a Los Angeles a ricevere il premio, ma ha confessato al suo braccio destro Toshio Suzuki, dello studio Ghibli: «Poiché sono giapponese, non posso mostrare la felicità sul mio volto». Qui di seguito l’elenco completo dei premiati.

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Garrone alla notte degli Oscar con parte del cast del film

Premi Oscar 2024: i vincitori

  • Miglior film: Oppenheimer
  • Attore protagonista: Cillian Murphy – Oppenheimer
  • Attrice protagonista: Emma Stone – Povere creature! di Yorgos Lanthimos
  • Regia: Christopher Nolan – Oppenheimer
  • Attrice non protagonista: Da’Vine Joy Randolph – The Holdovers di Alexander Payne
  • Attore non protagonista: Robert Downey Jr. – Oppenheimer
  • Costumi: Povere creature!
  • Suono: La zona di interesse di Jonathan Glazer
  • Colonna sonora: Oppenheimer
  • Sceneggiatura non originale: American Fiction di Cord Jefferson
  • Sceneggiatura originale: Anatomia di una caduta di Justine Triet
  • Corto Live Action: The Wonderful Story of Henry Sugar di Wes Anderson
  • Corto d’animazione: War Is Over! Inspired by the Music of John & Yoko di Dave Mullins e Brad Booker
  • Canzone originale: What Was I Made For? (da Barbie di Greta Gerwig)
  • Film documentario: 20 Days in Mariupol di Mstyslav Cernov
  • Cortometraggio documentario: The Last Repair Shop di ben Proudfoot, Kris Bowers
  • Film internazionale: La zona di interesse
  • Film d’animazione: Il ragazzo e l’airone di Hayao Miyazaki
  • Trucco: Povere creature!
  • Scenografia: Povere creature!
  • Montaggio: Oppenheimer
  • Fotografia: Oppenheimer
  • Effetti visivi: Godzilla Minus One di Takashi Yamazaki

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