Pionieri dell’aviazione, a Serravalle la storia di Luigi Bailo
Serravalle Scrivia è legata a diversi pionieri dell'aviazione. La loro storia sarà al centro di un incontro in biblioteca con Ennio Morgavi
SERRAVALLE SCRIVIA — Serravalle Scrivia è legata a diversi pionieri dell’aviazione. La loro storia sarà al centro di un incontro che si terrà domani alla biblioteca comunale “Roberto Allegri”.
Alle 17.00 di martedì 26 marzo, Ennio Morgavi terrà l’incontro “Due ali e i nostri cieli. Pionieri dell’aviazione dei nostri territori”, organizzato dall’associazione UniDueValli Borbera e Scrivia.
Nei primi decenni del Novecento nei nostri territori si verifica una sorta di quadrilatero pionieristico per quanto riguarda i voli dei primi aeroplani, con figure di rilievo quali Luigi Bailo, il tortonese Alberto Felice Marenghi-Marenco o il casalese Natale Palli. Personaggi resi immortali anche dagli stretti rapporti con Gabriele D’Annunzio.
Particolarmente cara a Serravalle Scrivia la figura di Luigi Bailo, aviatore e pilota militare (Rapallo 1882 – Lubiana 1916). Figlio di serravallesi, frequentò la Regia Accademia militare di Torino diventando sottotenente di artiglieria nel 1904. Fu insignito di due medaglie d’argento e una di bronzo al valore militare nel corso della guerra italo-turca e della prima guerra mondiale.
D’Annunzio ricorderà l’estremo sacrificio di Luigi Bailo in “Notturno”. Nei cieli di Lubiana il pilota serravallese, ferito a morte, fece scudo con il suo corpo al capitano Oreste Salomone, che riuscì a riportare a terra l’aereo.