Novi, l’Aido diventa intercomunale: eletto il nuovo direttivo
Rinnovo dei vertici all'associazione per la donazione di organi. Giorgio Bottaro confermato alla presidenza
NOVI LIGURE — Nuovo consiglio direttivo per l’Aido di Novi Ligure. L’associazione per la donazione degli organi ha rinnovato i propri vertici, che rimarranno in carica per il quadriennio 2024-2028.
Giorgio Bottaro è stato riconfermato presidente e Isabella Sommo vicepresidente vicario. L’altro vicepresidente sarà Danilo Zerantola, trapiantato e testimonial di Aido. Graziella Vallazza è stata scelta come segretaria, mentre Antonio Donà sarà amministratore.
In consiglio ci saranno Maurizio Prato, Emilio Sarais, Anna Maria Fasciolo e Giuseppe Pantaleo. Paolo Mattia Ghio sarà consigliere supplente. Il collegio dei revisori dei conti sarà formato da Maria Rosa Cabboi (presidente), Ada Bastita e Sergio Tinello.
Aido diventa intercomunale
«Questi volontari continueranno a impegnarsi per radicare nel nostro territorio una più solida cultura del dono di organi, tessuti e cellule, senza il quale nessun trapianto sarebbe possibile», dicono dall’Aido.
Il gruppo Aido di Novi Ligure di recente si è anche trasformato, diventando intercomunale. Nella riorganizzazione territoriale, ora sono trenta i Comuni che fanno riferimento al gruppo “Frederick” novese.
L’Aido di Novi prevede un programma fitto di iniziative volte alla sensibilizzazione e informazione, presso le comunità e le scuole, sul tema della donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule. Inoltre si impegna a promuovere la conoscenza di stili di vita atti a prevenire l’insorgere di patologie che possano richiedere come terapia il trapianto di organi.
