Novi, visite alla Maddalena con i “fiamminghi di casa nostra”
Oggi e domani visite guidate alla Basilica della Maddalena di Novi Ligure
NOVI LIGURE — Oggi e domani visite guidate alla Basilica della Maddalena di Novi Ligure. Venerdì 19 aprile alle 18.00 appuntamento alla Maddalena per una visita terminata la quale, dalle 19.00, al bar Marenco sarà organizzato un “aperitivo storico” durante il quale racconteremo la vicenda artistica dei “Fiamminghi di casa nostra”.
Artisti quali Daniel Hucquelier (autore del Calvario della Maddalena), Lamberto Enaten (probabilmente il suo miglior collaboratore) e Stefano Vil che, provenendo dai domini asburgici del Sacro Romano Impero, passarono dalla condizione di militari al servizio degli Asburgo (sovrani della Spagna, controllavano lo Stato di Milano, di manzoniana memoria, di cui facevano parte Alessandria, Tortona e Pozzolo Formigaro) a quella di artisti apprezzati in tutto il nostro territorio (prenotazioni al 346 7911055).
La seconda opportunità è invece offerta sabato 20 aprile, dalle 15 alle 17, dalle studentesse e dagli studenti del Corso Turistico dell’Istituto “Ciampini – Boccardo” di Novi Ligure che, con accesso libero e gratuito, racconteranno storia e bellezza custodite da secoli in questa chiesa, cominciando dal Calvario ligneo, passando al gruppo scultoreo raffigurante la Deposizione nel Sepolcro e concludendo con l’illustrazione del plastico ligneo che raffigura la Città di Novi Ligure come si presentava nell’anno 1750: un borgo medievale, sormontato da un antico castello e da un’alta torre, all’interno del quale sono cresciuti, come pasta levitata che quasi oltrepassa i bordi del recipiente in cui è stata inizialmente posta, chiese e palazzi barocchi.
Quest’attività è realizzata nell’ambito della collaborazione, ormai pluriennale, tra Corso Turistico dell’Istituto “Ciampini – Boccardo” e l’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Tortona che quest’anno assume un significato particolare dato uno dei soldati del gruppo scultoreo del Calvario è stato prestato per la mostra “Alessandria Preziosa” (allestita a Palazzo Monferrato dal 21 marzo al 6 ottobre): un motivo in più, per studentesse e studenti, di raccontare questo scrigno di capolavori, e per noi di visitarlo.