Cosola, nel borgo di 50 anime Prima Comunione per quattro bimbi
Un piccolo avvenimento storico per il paesino dell'alta val Borbera, dove tutti gli abitanti si sono mobilitati
COSOLA (CABELLA LIGURE) — Lo spopolamento delle aree montane è una realtà con cui fare i conti, ma ogni tanto qualche buona notizia arriva. Come da Cosola, 50 abitanti, frazione di Cabella Ligure incastonata nell’alta val Borbera.
Domenica 21 aprile, infatti, ben quattro bambini hanno ricevuto il sacramento dell’eucarestia. Loro sono Camilla, Davide, Ionuk e Sveva, e per la per la loro Prima Comunione tutto il paese si è mobilitato. Ogni abitante ha contribuito in qualche modo. Chi con la propria presenza. Chi, come don Luciano Maggiolo, tenendo duro nonostante gli acciacchi dovuti all’età (gli anni sono quasi 85 ormai).
Chi come la catechista Alida Gualdana, insegnante elementare in pensione che si è rimessa in gioco a settant’anni per far sì che i piccoli non dovessero lasciare il paese per praticare il catechismo e quindi la Comunione. Chi come i genitori che hanno cercato di crescere i propri figli nel rispetto delle tradizioni. O come la famiglia Burrone (Nilde, Albano, Annalisa, Massimo) che mantengono viva la chiesa di Cosola ogni giorno dell’anno.
E così, per una domenica, a Cosola si sono viste tante facce nuove, di “foresti”, ma anche molti graditi ritorni. Un piccolo avvenimento storico che possa essere – chissà – il segno di una nuova tendenza.