Ex Ipab Monserrato al Comune, manca solo il voto del Consiglio
La Giunta ha approvato la delibera per la presa in carico della struttura. Che dovrebbe diventare la nuova 'casa' del Terzo settore
ALESSANDRIA – La Giunta Abonante ha approvato la delibera che porterà alla presa in carico dell’intera struttura dell’ex Ipab Monserrato, poi divenuta Casa delle Donne. A questo punto, e dopo la revoca urgente da parte della Regione dell’ex commissario Rizzo, manca solo il via libera del Consiglio comunale.
Obiettivo: mettere il sito a disposizione di soggetti operanti nel settore socio-assistenziale, socio-sanitario, socioeducativo e volontariato quali enti del Terzo settore, nelle forme previste dalla legge.
Ex Ipab, una storia senza fine
Una vicenda lunghissima, quella dell’ex asilo di piazza Monserrato, che sta dunque per avere fine. Un’area che ha scatenato polemiche a non finire negli anni scorsi, a cominciare dall’occupazione da parte di Non Una di Meno al fine di poter creare la Casa delle Donne.
Che, dopo gli sgomberi ‘minacciati’ dalla Giunta Cuttica di Revigliasco ma mai verificatisi, è stata chiusa solo nell’agosto 2022, poche settimane dopo le elezioni. Per riaprire a mesi di distanza in una palazzina di via San Giovanni Bosco, affidata da Palazzo Rosso proprio a Nudm.
Laguzzi: “Situazione sbloccata”
«Siamo molto soddisfatti di questo risultato – il commento dell’assessore Giorgio Laguzzi, che fin dall’inizio ha seguito la vicenda -. Dopo anni di stallo, siamo riusciti a sbloccare una situazione contorta e nel prossimo futuro potremo considerare le progettualità migliori da mettere in campo per riqualificare lo stabile, in collaborazione con gli altri enti del Terzo settore e con il Cissaca. Una delle condizioni, infatti, resterà la necessità di utilizzare l’ex asilo Monserrato per fini sociali nelle varie sfaccettature, ovvero socio-assistenziale, socio-sanitario e socio-educativo».