Mario Leveni, Novi omaggia lo scultore e pittore con una mostra
Mario Leveni è stato uno dei più prolifici artisti novesi. In biblioteca aprirà una mostra curata dall'associazione Novinterzapagina
NOVI LIGURE — Una mostra antologica dedicata al pittore e scultore Mario Leveni: la organizzano l’associazione Novinterzapagina e la biblioteca civica di Novi Ligure. Per una settimana, dal 25 maggio al 1° giugno, nel centro culturale di via Marconi 66 sarà possibile ammirare le opere dell’artista scomparso nel 2011 a 94 anni.
Mario Leveni nasce a Seregno nel 1917. A quattordici anni inizia il suo percorso artistico sotto la guida dello scultore milanese Alfredo Sassi (1869-1952). A partire dal secondo dopoguerra risiede pressoché stabilmente a Novi Ligure. Alternava la propria attività di pittore e scultore tra lo studio di via Cavour 14 e la casa di campagna di proprietà della famiglia della moglie a Cuquello (Sardigliano).
La moglie, Ida Quaglia, è titolare nel cuore di Novi di una nota attività artigianale e commerciale specializzata nel confezionamento di cornici per quadri e nella vendita di oggetti d’arte. Mario collabora alla conduzione dell’azienda di famiglia soprattutto fornendo consulenze artistiche alla clientela e dedicandosi al restauro di dipinti.
Dal matrimonio con Ida nascono due figlie, Franca e Nuccia, anche lei dedita alla pratica pittorica. Leveni nell’arco della sua lunga vita partecipa a innumerevoli eventi artistici, tra mostre e concorsi. A Mario Leveni vengono tributati numerosi riconoscimenti e in oltre cinquant’anni di attività sono molte anche le esposizioni a cui ha partecipato.
Mario Leveni, il catalogo
L’anno scorso, le edizioni Epoké di Novi Ligure hanno dedicato a Leveni un catalogo completo delle opere, curato dall’antiquario novese ed esperto d’arte Claudio Pagetto. «Nei contributi presenti nel catalogo si evidenziano i rapporti dell’artista con gli aspetti caratterizzanti la storia, le consuetudini di vita, il costume e le problematiche sociali del territorio, nell’ambizioso tentativo di cogliere e illustrare alcune tra le molteplici sfaccettature che della nostra cultura concorrono a formare l’identità», spiega.
«Mario Leveni trascorre gran parte della sua esistenza a Novi ritagliandosi proprio nel cuore della città uno spazio fisico totalmente dedicato al mondo dell’arte. Un laboratorio, in senso lato, in cui dà sfogo alla sua creatività di pittore e scultore, ma anche all’interno del quale cura attività artigianali collaterali, sino a completare il suo microcosmo di studio-bottega d’artista».
Come pittore, si è dedicato a scene di vita contadina e rappresentazioni del lavoro agricolo, paesaggi e nature morte. Come scultore, opere di Mario Leveni si ritrovano nel cimitero cittadino di Novi Ligure, ma anche davanti al Museo dei Campionissimi (i busti di Fausto Coppi e Costante Girardengo). Suo il monumento ai caduti sul lavoro tra via Garibaldi e via Baiardi, e il busto dedicato al generale Dalla Chiesa, inaugurato nel 2004 a Serravalle Scrivia.
La mostra sarà inaugurata sabato 25 maggio alle 17.30 alla biblioteca di via Marconi 66. Rimarrà aperta tutti i giorni, dalle 16.00 alle 19.00, fino al 1° giugno.