Fornaro, il libro su Matteotti chiude "Incontri d'autore"
Un simbolo della lotta al fascismo
NOVI LIGURE — “Giacomo Matteotti – L’Italia migliore” è il titolo del libro di Federico Fornaro che sarà presentato alla biblioteca di Novi Ligure oggi, sabato 22 giugno alle 18.00. Dialogherà con l’autore Mario Lovelli.
Edito da Bollati Boringhieri, il volume è una interessante ricerca sulla figura di Giacomo Matteotti che proprio nei giorni scorsi è stato ricordato e celebrato in parlamento in occasione dei cento anni dal suo discorso alla Camera, che precedette di due giorni il suo assassinio da parte delle squadracce fasciste.
Fin dagli esordi del fascismo, Matteotti fu considerato un nume tutelare dagli oppositori del regime, «perché non transigeva e perché aveva un coraggio che mancava a troppi altri», come scrisse il foglio clandestino “Non mollare” nel 1925, poco dopo il suo omicidio.
Ma a dispetto dell’importanza della figura di Matteotti per la storia italiana la sua memoria è ancora sostanzialmente legata solo al suo assassinio per mano dei fascisti e alle vicende politiche che ne seguirono. A parte la toponomastica (ogni città ha una via o una piazza a lui dedicata), poco è stato tramandato nel nostro immaginario collettivo dell’uomo di pensiero e d’azione, del suo riformismo, della sua idea di politica, di giustizia sociale, di libertà e di avversione alla guerra.
Giacomo Matteotti fu un attore di primissimo piano nella sinistra italiana di inizio Novecento. L’Italia migliore si rispecchiava in lui e nel suo riformismo intransigente.
A cento anni dalla morte, in un contesto politico nel quale si fa sempre più strada, pericolosamente, una certa strisciante relativizzazione della dittatura fascista di Mussolini, Federico Fornaro scrive la biografia completa e aggiornata di un politico scomodo, dai suoi esordi nel Polesine fino al suo tragico epilogo, per analizzarne il pensiero e la statura morale, andando oltre la sterile celebrazione del martire. Ne esce un ritratto a tutto tondo, che in parte spiega questa sorta di “amnesia” che pare aver colto l’Italia per un secolo intero.
Fornaro, il libro su Matteotti chiude "Incontri d'autore"
Un simbolo della lotta al fascismo