Simone Berrino, l’atleta novese ai mondiali triathlon Ironman 70.3
A Nizza ha ottenuto il pass per partecipare alla finale mondiale del circuito Ironman 70.3 in Nuova Zelanda
NOVI LIGURE — Tutti gli sportivi hanno un sogno nel cassetto. I ciclisti sognano di partecipare al Tour de France, i tennisti di giocare uno degli Slam, i podisti di correre la mitica Maratona di New York e i triatleti di partecipare almeno una volta al Campionato Mondiale di Ironman. Ed è proprio questo il risultato raggiunto dal novese Simone Berrino, che a Nizza si è qualificato quinto nella sua categoria.
Il circuito Ironman
Il circuito Ironman è riconosciuto ufficialmente dalla World Triathlon Federation. Prevede distanze particolari e modalità di qualificazione e partecipazione altrettanto particolari. Le distanze sono due. Il Triathlon Super Lungo che è caratterizzato da 3,86 chilometri di nuoto, da 180,260 chilometri di bicicletta e 42,195 chilometri di corsa. Nel Mezzo Ironman (detto anche 70.3) le distanze sono dimezzate.
La partecipazione avviene per pura e semplice meritocrazia. Nel corso dell’anno, in tutto il mondo vengono organizzate gare di Super Lungo e di 70.3 a cui tutti gli atleti possono partecipare. In ogni gara, a seconda del numero dei partecipanti e del livello di difficoltà, vengono assegnati pass che servono per accedere alla competizione finale valevole per l’assegnazione del titolo mondiale.
Il sogno di Simone Berrino
Il sogno di Simone Berrino inizia nel 2021 e prosegue anche negli anni seguenti. Infine, il 16 giugno scorso, a Nizza ottiene il tanto sospirato pass per la finale mondiale. In terra di Francia esce 35esimo di categoria dalla frazione di nuoto e conclude i 90 chilometri di bici con il 20esimo tempo di categoria. A questo punto inizia la frazione a lui più congeniale: 21,097 chilometri di corsa, dopo aver già accumulato nei muscoli 3 ore e 40 minuti di fatica.
Sa che non deve permettersi cedimenti ed è abituato a soffrire e a resistere. Vede gli avversari e, nel circuito cittadino di Nizza, inizia a superarli uno dopo l’altro chiudendo la frazione con il secondo tempo assoluto di categoria in 1h 18’ 51”. Il cronometro complessivamente si ferma su 4h 58’ 24”: quinto di categoria e primo italiano su 248 partecipanti e 47esima assoluto su 1.956 atleti.
Il sogno si è avverato! Per l’elevato numero di partecipanti e per l’indice di difficoltà del percorso, la prova di Nizza assegna nella sua categoria sei pass per la finale mondiale di metà dicembre in Nuova Zelanda. Dove ci sarà anche Simone Berrino!