Edoardo Bonazzi, l’atleta di Pozzolo verso le Olimpiadi di Parigi
Edoardo Bonazzi ricevuto in municipio, dove ha incontrato l'amministrazione e i bambini del centro estivo, con uno striscione in suo onore
POZZOLO FORMIGARO — Conto alla rovescia per la partenza di Edoardo Bonazzi per Parigi. L’atleta di Pozzolo Formigaro gareggerà per l’Italia ai 33esimi giochi olimpici in programma nella capitale francese dal 26 luglio all’11 agosto. In quei giorni, c’è da scommettere che tutta Pozzolo sarà davanti alla tv per sostenere il proprio concittadino. Edoardo sarà impegnato nelle gare di tiro a segno (nelle specialità della carabina 10 metri e della carabina 50 metri in tre posizioni).
Ieri Edoardo Bonazzi, che ha appena compiuto 22 anni, è stato ricevuto in municipio dal sindaco Domenico Miloscio e dalla giunta comunale, che lo hanno premiato con una targa per meriti sportivi. I bambini del centro estivo – presenti all’incontro – lo hanno “intervistato” per conoscere la sua storia.
Edoardo Bonazzi alle Olimpiadi
Edoardo ha risposto con semplicità: «Il mio è uno sport di nicchia, non siamo abituati a stare sotto i riflettori. Di sicuro non mi aspettavo di arrivare fino alle Olimpiadi: è un sogno che si realizza».
Il giovane pozzolese ha raccontato dei suoi esordi: «Ho iniziato con la pallacanestro e atletica, poi per caso sono finito al poligono di Novi e mi sono innamorato di questa disciplina. Un certo ruolo l’hanno svolto anche i videogiochi di guerra», ha confessato scherzando Edoardo. Dopo sono cominciati gli allenamenti con il gruppo sportivo giovanile, più radi all’inizio, poi sempre più frequenti.
«All’inizio è stato un cammino molto difficile, la concorrenza tra gli atleti è tanto. Ma i risultati sono arrivati e da allora è stato un percorso in crescendo». E che risultati! Fino a quando, lo scorso aprile, in Brasile Edoardo Bonazzi ha staccato il pass per le Olimpiadi di Parigi grazie al terzo posto nella carabina ad aria compressa 10 metri.
Trasferte e allenamenti
Il 22enne di Pozzolo è tesserato per il Tiro a segno nazionale di Novi Ligure e gareggia sotto le insegne del gruppo sportivo della Guardia di Finanza. Partirà per la Francia il 23 luglio, con altri 2.218 italiani impegnati in 25 diverse discipline. Per lui il torneo inizierà il giorno 27. «Sarà l’ennesima trasferta all’estero – ha commentato il giovane – All’inizio era molto esaltante, ora che i viaggi si susseguono mese dopo mese spesso ho solo voglia di rimanere un po’ in famiglia».
Miloscio ha ricordato che Bonazzi, insieme agli altri azzurri, è già stato ricevuto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella: «Ma ci tenevo a consegnargli personalmente questa targa a nome di tutta la nostra comunità. Edoardo porterà il nome di Pozzolo in alto nel mondo ed è un esempio per tutti i nostri giovani».
Alla cerimonia erano presenti anche i nonni e i genitori dell’atleta: «A loro devo molto, non deve essere stato facile accompagnarmi ogni volta agli allenamenti serali. E da loro ho ricevuto in regalo anche la prima carabina».
