In due libri la memoria di Cremonte e della banda di Borghetto
Un volume dedicato ai 125 anni della banda di Borghetto (che domani suonerà in onore del partigiano Tricoli) e l'altro alla storia di Cremonte
Due spicchi di storia della val Borbera, in due libri che saranno presentati oggi, sabato 27 luglio: protagonisti la banda di Borghetto e il borgo di Cremonte.
Borghetto e la sua banda
Si parte alle 16.00 a Borghetto Borbera, sul belvedere in piazza della chiesa, con la presentazione del libro dedicato al corpo musicale “Andrea ed Ennio Mongiardini”. Si intitola “La Banda – I suoi primi 125 anni” e nasce per far conoscere la banda di Borghetto di Borbera a partire dalla fine del 1800 a oggi (è stata fondata nel 1899). Ma anche per riportare alla luce marce scritte dal maestro e compositore Andrea Mongiardini. Al termine della presentazione le partiture originali verranno depositate nelle mani del sindaco Domenico Saporito, che ne provvederà alla conservazione.
«Il ricavato delle vendite del libro sarà utilizzato per l’acquisto di nuovi strumenti musicali e per finanziare i corsi gratuiti di musica rivolti ai bambini che, iniziati un anno fa, hanno riscosso un grande successo», spiega il presidente Fabio Saracco.
Il ricordo di Tricoli
Da ricordare che domani, domenica 28 luglio, i Comuni di Borghetto Borbera e Stazzano organizzano una cerimonia di commemorazione del partigiano “Tricoli”, Rino Ghion. Alle 10.15 ci sarà la benedizione del monumento, che sorge lì dove venne ferito a morte durante la Seconda Guerra Mondiale, sul confine che divide Borghetto e Stazzano, nei pressi del santuario di Ca’ del Bello.
Alla cerimonia prenderà parte anche una delegazione del comune di Loreggia, in provincia di Padova, paese d’origine di Tricoli. Alle 21.00, a Borghetto in piazza del municipio, concerto “Musica sotto le stelle” in onore degli amici di Loreggia. Si esibirà proprio il corpo musicale “Andrea ed Ennio Mongiardino” diretto dal maestro Giacomo Luigi Pucci.
La memoria di Cremonte
Sempre oggi alle 16.00, appuntamento a Cremonte (frazione di Cabella Ligure). E’ un villaggio discosto dai più frequentati itinerari, ma è tra i più antichi e ricchi di storia di tutta la val Borbera, un tempo vera e propria chiave di volta dei commerci e dei transiti di genti, animali e merci, tra il Genovesato e la Padana. Costantino Ottone presenterà il proprio libro “Cremonte – Una famiglia e un paese tra storia, racconto e memoria”. È un libro che aggiunge una nuova tessera al mosaico delle conoscenze sull’Appennino delle Quattro Province. Oltre all’autore sarà presente il curatore Paolo Ferrari. Dopo la presentazione sarà possibile visitare l’itinerario storico-archeologico realizzato da Costantino Ottone con il figlio Alessandro e la collaborazione degli abitanti di Cremonte.