Gavi, malore stronca 36enne: addio a Simone e ai suoi disegni
Originario di San Cristoforo, lavorava alla Sutter di Borghetto Borbera ed era conosciuto per la sua attività artistica
Simone Repetto
Cultura
18 Settembre 2024 
ore
08:00
novi ligure
In ricordo di Simone Repetto: un omaggio alla sua arte e sensibilità
Ex allievo del Collegio San Giorgio, Simone Repetto è scomparso improvvisamente nel 2023. La sua arte ora diventa un libro
NOVI LIGURE — Sabato 21 settembre alle 16,30, presso la chiesa del Collegio San Giorgio a Novi Ligure, si terrà un evento in ricordo di Simone Repetto (1986-2023), artista ed ex allievo della scuola (dove si diplomò perito agrario nel 2005). L’iniziativa, organizzata da un’altra ex allieva – Paola Ferrari – insieme agli amici di Simone, sarà un’occasione per celebrare la sua vita e la sua arte, con l’esposizione di alcuni dei suoi disegni e la presentazione di un libro a lui dedicato.
Le opere di Simone Repetto sono ritratti dell’anima, scorci intimi di pura sensibilità che riescono a colpire profondamente l’osservatore. In particolare, il suo tratto minuzioso ha immortalato castelli, chiese e angoli di quotidianità che rappresentano le radici del suo mondo interiore, sempre in sintonia con le tradizioni del territorio.
Un’opera di Simone Repetto
L’arte di Simone Repetto
Simone, dopo essersi diplomato al San Giorgio, ha seguito la sua passione per l’arte iscrivendosi a corsi di pittura e frequentando artisti già affermati. Questo percorso gli ha permesso di perfezionare le sue tecniche, con un’attenzione particolare all’uso del colore, riuscendo così a fondere la sua formazione agraria con un’espressione artistica intensa e delicata al tempo stesso.
Nonostante la sua carriera artistica, Simone ha lavorato per undici anni presso il gruppo Sutter di Borghetto Borbera, dove ha stretto con i colleghi rapporti che andavano oltre la semplice professionalità, diventando parte di una vera e propria famiglia.
L’evento del 21 settembre sarà un momento di riflessione e condivisione, per rendere omaggio non solo alle opere di Simone Repetto, ma soprattutto alla sua persona, alla sua capacità di vedere il mondo attraverso una lente unica, come solamente l’animo di un artista sa fare.
