Schiavetti, sciopero per protestare contro i licenziamenti

STAZZANO — Sarà di nuovo sciopero alla Schiavetti Lamiere Forate di Stazzano. Venerdì i dipendenti si asterranno dal lavoro per protestare contro i licenziamenti annunciati dall’azienda. I sindacati hanno proclamato uno sciopero di otto ore su tre turni.

La vicenda si trascina ormai dal luglio scorso: la Schiavetti aveva comunicato l’intenzione di licenziare 14 operai, come conseguenza di un calo produttivo difficilmente recuperabile. La ditta di Stazzano infatti aveva perso alcune commesse a vantaggio della concorrenza estera.

I sindacati hanno intavolato una trattativa che però finora, nonostante i diversi incontri in Confindustria e in Regione, hanno portato solo a una riduzione del numero di licenziamenti: da 14 si è passati a 7 (rispetto ai 65 dipendenti oggi in organico).

Per Fiom Cgil e Uilm Uil, che stanno seguendo il tavolo di crisi, si può fare di più. «Bisogna prima tentare la strada degli ammortizzatori sociali e dei contratti di solidarietà – afferma il segretario provinciale Fiom Maurizio Cantello – L’azienda ha dimezzato i licenziamenti ma questo per noi non è sufficiente».

Contestualmente allo sciopero, venerdì mattina dalle 10 alle 14, ci sarà anche un presidio davanti ai cancelli della Schiavetti. Un primo sciopero si era già tenuto a luglio.

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