Premio Torre d’Oro, al prefetto Paolo Ponta l’edizione numero 39

È stata assegnata a Paolo Ponta la Torre d'Oro 2024. Il riconoscimento ideato dal centro studi In Novitate premia l'impegno dei novesi

NOVI LIGURE — È stato assegnato a Paolo Ponta il premio Torre d’Oro 2024. Si tratta della 39esima edizione del prestigioso riconoscimento ideato dal centro studi In Novitate. La cerimonia della consegna si terrà sabato 5 ottobre, alle 10.30, a Novi Ligure nella suggestiva cornice dell’Oratorio della Maddalena, in via Abba.

La Torre d’Oro è stata istituita nel 1985 su idea di Dino B. Bergaglio ed Egidio Mascherini, per premiare l’impegno di un novese, persona fisica o giuridica, e che si distingue nei vari campi della cultura, del sociale, dell’economia o dello sport, e che onora la città.

Paolo Ponta, ricco curriculum

Durante la cerimonia saranno messe in luce le benemerenze di Paolo Ponta, autore di una brillante carriera che comprende incarichi negli enti locali ma che si è poi sviluppato nella carriera prefettizia: funzionario, poi viceprefetto, capo di gabinetto, viceprefetto coordinatore ad Alessandria e Asti e infine oggi prefetto di Piacenza. È stato anche docente alla Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Alessandria e all’Università del Piemonte Orientale. Come noto, è stato anche commissario della città di Novi tra il luglio 2022 e il maggio 2023.

Interverranno come relatori, coordinati da Maria Angela Soatto, il sindaco Rocchino Muliere, Gianni Castellani, il presidente di In Novitate Renzo Piccinini e il vicepresidente Fabrizio Scarsi, e il cavalier Carlo Varni. Al termine, Ponta terrà una lectio magistralis il cui titolo si ispira all’articolo 54 della Costituzione Italiana: “Con disciplina ed onore: Funzione Pubblica e servizio alla Comunità”.

Il premio Torre d’Oro si avvale del Patrocinio del Comune di Novi Ligure, della Provincia di Alessandria e della Regione Piemonte.

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