La poesia di Byron, Shelley e Keats: il romanticismo inglese

SERRAVALLE SCRIVIA — Continuano presso la biblioteca di Serravalle Scrivia gli incontri su letteratura, arte e costume. Martedì 1° ottobre, alle 17.00, Patrizia Ferrando in dialogo con Alessia Carrea e Marcus Risso ci presenterà tre figure tra le più rappresentative del romanticismo inglese: Byron, Shelley e Keats. Sentimentali e scandalosi, eroici e irrisolti, in aperta ostilità col loro tempo. Questi ragazzi di duecento anni possono uscire dai libri e parlarci ancora coi loro versi. Ma anche oltre?

Nell’Europa di inizio Ottocento si intrecciano le vite dei tre celebri poeti romantici inglesi. Intorno a loro il fulgore e le miserie di una Roma meta agognata di artisti, antiquari truffaldini e vagabondi. Dietro di loro stanno le radici inglesi lasciate alle spalle, in parte per vincere l’incomprensione e il rifiuto, in parte per raggiungere scopi più rispondenti ai propri ideali.

Il soggiorno italiano di Byron, Shelley e Keats offre ai tre poeti, diseredati e semisconosciuti – fatta eccezione per Lord Byron verso cui il mondo dei salotti nutre una spasmodica curiosità – un palcoscenico ad avvenimenti intimi che cambiano il loro modo di essere. Accomuna i tre poeti del romanticismo inglese l’esperienza e la prossimità della morte. Byron partirà per sostenere il popolo greco, ma morirà di una violenta febbre. Shelley lo aveva preceduto salpando senza ritorno da Lerici con una barca a vela. Keats era spirato, sconfitto dalla tisi, in una stanza affittata a piazza di Spagna.

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SERRAVALLE SCRIVIA — Domani alle 17.00 in biblioteca a Serravalle Scrivia si terrà un incontro dal titolo “La trasgressione di…