Coluccio (M5S): “Tangenzialina di Novi? Una priorità”
Il consigliere regionale pentastellato chiede di inserire l'opera tra le urgenti nel piano strategico delle opere pubbliche del Piemonte
TORINO – Nella II Commissione regionale dedicata alle opere pubbliche, il consigliere regionale Pasquale Coluccio (M5S) ha sollevato il tema della tangenziale di Novi Ligure.
Sottolineando l’urgenza di riprendere il progetto e di inserirlo fra le priorità del prossimo piano strategico delle opere pubbliche del Piemonte.
Tangenziale, un’opera fondamentale per il territorio
La ‘tangenzialina’, prevista per collegare Novi Ligure e Pozzolo attraverso la strada Castelgazzo, è considerata un’infrastruttura essenziale per migliorare la viabilità della zona. Soprattutto per alleggerire il traffico pesante nel centro di Novi.
Coluccio ha ricordato che l’opera “è strategica per l’area sud della provincia di Alessandria. Interessata dagli snodi logistici verso il porto di Genova e le vie di comunicazione verso il Mediterraneo”.
Incremento dei costi
Il progetto iniziale prevedeva un costo di circa 22 milioni di euro, ma le ultime stime indicano un aumento di 10 milioni. Portando il totale a 32 milioni di euro. Nonostante l’importanza del progetto, l’esponente M5S ha denunciato che negli ultimi tempi il progetto è finito nel “dimenticatoio”, senza avanzamenti concreti.
Le risposte dell’assessore Gabusi
L’assessore regionale Marco Gabusi ha spiegato che la Provincia di Alessandria non ha inserito la tangenzialina fra le opere di massima priorità per il territorio. Tuttavia, ha anticipato che il tema verrà affrontato nuovamente in vista dell’aggiornamento del piano strategico delle opere pubbliche del Piemonte, previsto nei prossimi mesi.
La necessità di un cambio di passo
Coluccio ha chiesto un cambio di passo nell’approccio alle opere pubbliche. Auspicando che “la tangenzialina venga finalmente portata a compimento per sgravare Novi Ligure dal traffico pesante e migliorare i collegamenti viari della provincia”.