Ferrini porta al Marenco i capricci di Amore che governa il mondo
La nuova stagione al teatro Marenco di Novi Ligure parte con "Sogno di una notte di mezza estate" portato in scena da Jurij Ferrini
NOVI LIGURE — Domani parte la nuova stagione del teatro Marenco di Novi Ligure. Ad accendere la programmazione sarà venerdì 22 novembre alle 21.00 il grande classico di William Shakespeare “Sogno di una notte di mezza estate”.
Il regista, l’ovadese Jurij Ferrini, dedica il suo “Sogno” ai giovani, agli amori tempestosi e al desiderio infiammato di futuro. Un progetto realizzato con l’energia di una compagnia di giovani talenti, motore della scena priva di orpelli, leggera, senza “sprechi”.
In “Sogno di una notte di mezza estate”, passione e inganno si avviluppano in modo assurdo e repentino per poi dipanarsi come d’incanto. Realtà e irrealtà giocano a fondersi e a confondersi insieme in una folle notte d’estate governata dal capriccio di Amore, la forza più potente e misteriosa del mondo.
William Shakespeare intreccia e combina in un disegno unitario le diverse vicende di due coppie di innamorati che per amore – opponendosi alla legge – fuggono dalla propria città, si inseguono e si perdono in un bosco, regno di maghi, fate e dispettosi spiriti. In quello stesso bosco, con amore e dedizione, una sgangherata compagnia di artigiani allestisce un improbabile dramma da rappresentare davanti alle autorità della città.
Jurij Ferrini e Progetto Urt
Lo spettacolo è messo in scena dalla compagnia Progetto Urt. Oltre a Ferrini, sul palco saliranno Paolo Arlenghi, Marita Fossat, Michela Gioiella, Agnese Mercati, Federico Palumeri, Stefano Paradisi, Michele Puleio e Rebecca Rossetti (che ha curato anche le coreografie). Assistenti alla regia Sonia Guarino e Claudia Tura. Luci e suono Gian Andrea Francescutti.