Uilp al fianco dei comuni: due nuovi “tavoli anziani” ad Alessandria e Novi Ligure
Luigi Ferrando: “Servono più soldi per i pensionati, il governo li recuperi dalla lotta all’evasione”
ALESSANDRIA – La Uil Pensionati (Uil) lancia una nuova iniziativa a sostegno degli anziani con l’istituzione di due “Tavoli Anziani” nei comuni di Alessandria e Novi Ligure. Il progetto, presentato dal Consiglio Territoriale Area Vasta Uilp Alessandria, rappresenta una novità assoluta nel territorio alessandrino. L’obiettivo è monitorare le condizioni di vita degli anziani, migliorare i servizi a loro dedicati e garantire un utilizzo ottimale delle risorse.
“Abbiamo firmato un protocollo per istituire per la prima volta un tavolo che certifichi gli investimenti sugli anziani”, spiega Luigi Ferrando, segretario responsabile UILP Area Vasta Alessandria. Le attività previste includono visite nelle case di riposo per verificare condizioni e costi e incontri con i consorzi sanitari per analizzare le disponibilità. Un lavoro che sarà svolto con il supporto degli assessori locali alla Sanità.
Critiche alla politica del governo sulle pensioni
A margine della presentazione, Ferrando ha rivolto critiche alla gestione governativa delle pensioni. “L’aumento delle pensioni minime è inadeguato”, ha dichiarato, evidenziando che molte categorie, soprattutto le donne, sono penalizzate dal sistema attuale. “Le donne faticano a raggiungere quota 103 a causa di carriere frammentate, e il Progetto Donne risulta poco efficace perché comporta decurtazioni economiche significative”.
Ferrando ha poi sottolineato la necessità di ridurre la sproporzione fiscale tra lavoratori dipendenti, pensionati e titolari di Partita Iva. “Un pensionato con un reddito annuo di 26mila euro paga il 23% di tasse, mentre chi usufruisce della Flat Tax paga solo il 15%. Questo è un divario ingiusto che va colmato”.
La proposta: più fondi recuperati dall’evasione fiscale
Secondo Ferrando, una soluzione per migliorare le condizioni dei pensionati è aumentare i fondi pubblici e ridurre la tassazione, ma ciò richiede un recupero di risorse. “Il costo delle pensioni rappresenta il 16% del PIL, ma il 3% è dedicato all’assistenza, che dovrebbe essere scorporata e finanziata separatamente. Il governo dovrebbe concentrarsi sulla lotta all’evasione fiscale per recuperare risorse, ma al momento sembra mancare l’impegno necessario”.