Davide Ferrarese, al Consorzio del Gavi c’è “Una vita di vigna”
Davide Ferrarese, agrotecnico di grande esperienza, riassume in un libro le sue conoscenze e riflessioni sulla gestione sostenibile dei vigneti
GAVI — Giovedì 12 dicembre alle 18.00, presso la sede del Consorzio del Gavi, si terrà la presentazione del libro “Una vita di vigna” di Davide Ferrarese. Nel volume edito da Epoké, l’autore – agrotecnico di grande esperienza, attivo in Piemonte e in altre aree vitivinicole italiane – condivide le sue conoscenze e riflessioni sulla gestione sostenibile dei vigneti.
In particolare, su come affrontare le problematiche legate ai cambiamenti climatici, alle patologie della vite, al suolo. Lo scopo, garantire la conservazione del vigneto, che è la ricchezza di ciascun viticoltore e presupposto fondamentale per uno dei più importanti prodotti agricoli del made in Italy, il vino.
Buone pratiche in viticoltura
Maurizio Montobbio, presidente del Consorzio Tutela del Gavi, che ha firmato la prefazione del libro, commenta così la pubblicazione: «La tutela di un territorio vinicolo parte dal vigneto. In un periodo storico in cui all’alterazione delle condizioni meteorologiche si aggiunge la difficoltà di coinvolgere manodopera qualificata, questo manuale – che unisce divulgazione e consigli pratici – offre ai professionisti e ai produttori uno strumento utile per far fronte alle trasformazioni di un settore in profondo mutamento».
Il libro rappresenta un importante contributo alla promozione delle “buone pratiche” in viticoltura, con un approccio che valorizza la sostenibilità, l’agricoltura “logica”, il rispetto per il territorio, l’innovazione e la ricerca scientifica.
Davide Ferrarese, divulgazione e confronto
In oltre 300 pagine, si approfondiscono consuetudini e conoscenze attraverso la competenza tecnica, la passione e la visione a lungo termine che trasmette l’autore. «Negli anni, esercitando la mia professione – afferma Davide Ferrarese – ho fotografato, fatto video e postato sui social tutto quello che accade in vigna – attività quotidiane e anomalie – offrendo spunti di confronto con produttori, operatori, colleghi».
«In molti casi, è stata l’occasione per affrontare insieme tematiche riguardo al vigneto che si sono rivelate trasversali, di interesse collettivo. “Una vita di vigna” nasce con questo spirito: la volontà di divulgare e creare un movimento collettivo di profonda attenzione e sensibilità verso l’ambiente naturale, i processi agricoli e l’ecosistema che ruota attorno alla viticoltura».