Le piscine naturali dell’Orba a Molare: un tesoro nascosto tra natura e storia
Nel cuore del Monferrato, il torrente Orba disegna un paesaggio incantevole, dove la natura selvaggia si fonde con la storia millenaria. A Molare, questo corso d’acqua crea piscine naturali dalle acque cristalline, circondate da una vegetazione rigogliosa e pareti rocciose scolpite dal tempo. Questi luoghi non sono solo un rifugio estivo per chi cerca frescura e tranquillità, ma anche testimoni silenziosi di un passato in cui l’oro scintillava tra le sabbie del fiume.
Il torrente Orba, che nasce sul Monte Reixa in Liguria e si getta nel Bormida dopo un percorso di circa 68 km, offre nel territorio di Molare scenari di rara bellezza. Qui, l’acqua rallenta il suo corso, formando laghetti dalle tonalità smeraldine e limpide, ideali per un bagno rinfrescante nelle calde giornate estive. In località Madonna delle Rocche, si trova il suggestivo “Canyon di Molare”, una gola profonda e ombrosa, scolpita dall’acqua nel corso dei secoli, che regala un’esperienza unica a chi decide di attraversarla a nuoto.
Più a valle, il torrente crea vere e proprie piscine naturali, circondate da spiagge sabbiose e vegetazione lussureggiante. Questi luoghi, facilmente accessibili, offrono profondità variabili, rendendoli adatti sia a nuotatori esperti che a famiglie in cerca di relax. La corrente lieve e le acque trasparenti invitano a immergersi e a lasciarsi cullare dalla natura.
Il torrente Orba non è solo un paradiso naturale, ma anche un luogo ricco di storia. Fin dall’epoca romana, le sue sabbie sono state setacciate alla ricerca dell’oro. Testimonianze storiche indicano che i Romani utilizzavano tecniche di lavaggio per estrarre il prezioso metallo dalle sabbie del fiume. Nel XIX secolo, l’interesse per l’oro dell’Orba portò alla creazione di società minerarie, come la “Società Italo-Svizzera per i giacimenti auriferi della Liguria”, che impiegava draghe galleggianti capaci di setacciare fino a duemila metri cubi di materiale al giorno, recuperando circa il 50% dell’oro contenuto.
La presenza dell’oro nell’Orba è dovuta all’erosione delle rocce aurifere delle montagne circostanti, che nel corso dei millenni hanno rilasciato pagliuzze d’oro trasportate dal fiume. Queste si depositano nelle anse e nei tratti dove la corrente rallenta, rendendo il torrente un luogo ideale per la ricerca dell’oro alluvionale.
Una curiosa leggenda lega i fiumi italiani contenenti la sillaba “or” nel loro nome alla presenza di oro nelle loro acque. Esempi noti includono l’Orba, l’Orco e la Dora. Questa credenza popolare trova riscontro nella realtà, poiché molti di questi fiumi scorrono in aree geologicamente predisposte alla presenza di oro alluvionale.
Per approfondire la storia dell’oro nell’Orba, è possibile visitare il Museo dell’Oro dell’Orba, situato presso la Cascina Merlanetta. Il museo offre un percorso espositivo che illustra le tecniche di ricerca dell’oro, gli strumenti utilizzati nel tempo e le testimonianze storiche legate all’attività aurifera nella regione. Inoltre, organizza laboratori didattici e dimostrazioni pratiche di setacciatura delle sabbie aurifere, offrendo un’esperienza coinvolgente per visitatori di tutte le età.
Le piscine naturali dell’Orba a Molare rappresentano un connubio perfetto tra bellezza naturale e ricchezza storica. Che siate amanti della natura, appassionati di storia o semplicemente in cerca di un luogo dove rilassarvi, questo angolo del Monferrato saprà regalarvi emozioni indimenticabili. Non dimenticate di portare con voi un semplice setaccio: chissà che non troviate anche voi una scintillante pagliuzza d’oro tra le sabbie del torrente.
Scoprite le meraviglie del torrente Orba e lasciatevi incantare dalla sua bellezza e dalla sua storia. Un tesoro nascosto vi aspetta nel cuore del Monferrato. Seguite la nostra programmazione per sapere quando andremo a farci una nuotata. Potrai esserci anche tu.
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