Con “La 5 e 28” donati 4 mila euro all’Anffas
Alla corsa-camminata ludico motoria hanno partecipato 250 persone
NOVI LIGURE- Con “La 5 e 28” donati 4 mila euro all’Anffas.
Ben 4 mila euro sono stati raccolti con l’iniziativa benefica “La 5 e 28”, la corsa-camminata ludico motoria organizzata dalle associazioni “Correre Per…” e “Camminanovi Asd alla quale hanno preso parte 250 persone (per un totale di 350 magliette vendute)
Il ricavato è destinato, come da tradizione, ad enti benefici del territorio e non solo per l’acquisto di mezzi, attrezzature e macchinari di ausilio alla loro importante attività.
Con “La 5 e 28” un aiuto all’Anffas
I 4 mila euro andranno a favore dell’Anffas di Novi , e si aggiungono ai 10 mila euro già raccolti in occasione dell’attività di crowdfunding associata alla “Staffetta Novi-Roma” organizzata con il patrocinio dei Comuni di Novi Ligure e Gavi dal 29 settembre al 2 ottobre 2024 e alla significativa somma donata dalla società “Roquette Italia Spa” di Cassano Spinola.
Grazie all’impegno degli organizzatori e alla generosità degli sponsor è stato conseguito questo ragguardevole risultato che però non è ancora sufficiente a raggiungere l’obiettivo che gli organizzatori si erano prefissati: l’acquisto di un nuovo pullmino per il trasporto dei ragazzi con disabilità intellettive e del neurosviluppo, da destinare a favore del centro diurno di villa Luciani a Serravalle Scrivia, gestito dall’Anffas di Novi
«L’ottimo risultato di questa ultima manifestazione, ci spinge a credere ancora più convintamente nel valore e negli obiettivi della nostra raccolta fondi, volta a poter migliorare le condizioni di vita di un numero sempre più ampio di assistiti- sottolinea Andreino Boggeri, presidente di “Correre Per” – L’intenzione comune è quella di rafforzare l’attività esistente dell’Anffas al fine di riportare il servizio di assistenza ai livelli precedenti alla pandemia.
In questo senso l’acquisto di un nuovo mezzo di trasporto per i disabili sarebbe un ausilio fondamentale per l’incremento dell’attività dell’associazione.» Aggiunge Boggeri: «È ora determinante il sostegno delle imprese del territorio: un contributo da parte delle aziende, così come quello ottenuto dagli sponsor de “La 5 e 28” e dalla “Roquette Italia”, indipendentemente dall’entità dell’importo, farà comunque la differenza»
