Primo “Daspo Willy” con obbligo di firma in provincia di Alessandria
Due soggetti colpiti dal provvedimento dopo una rissa a Pozzolo Formigaro. Il divieto vale per un anno
ALESSANDRIA – Per la prima volta in provincia di Alessandria, è stato applicato un “Daspo Willy” in forma rafforzata, con obbligo di presentazione settimanale presso un Ufficio di Polizia, nei confronti di due individui coinvolti in una violenta rissa avvenuta a maggio in un locale di Pozzolo Formigaro.
L’episodio si è verificato all’interno di un circolo privato, dove quattro persone si sono affrontate in presenza di una trentina di testimoni, tra cui anche minorenni. L’intervento tempestivo dei Carabinieri della Stazione di Pozzolo Formigaro ha permesso di riportare la calma e di avviare le indagini.
Il provvedimento amministrativo
Oltre alle conseguenze penali per i responsabili, i fatti hanno già determinato l’applicazione dell’articolo 100 del TULPS, con la sospensione temporanea della licenza del circolo. Ora, su proposta dei Carabinieri, la Questura di Alessandria, a seguito di istruttoria della Divisione Anticrimine e con la convalida dell’Autorità Giudiziaria, ha applicato a due dei soggetti coinvolti il “Daspo Willy rafforzato”, previsto per chi si è reso protagonista di condotte violente in contesti pubblici.
I dettagli del Daspo Willy rafforzato
Entrambi i destinatari del provvedimento sono recidivi per comportamenti analoghi in altri locali, con precedenti penali e di polizia per reati contro la persona e in materia di droga. Uno di loro risulta anche ammonito in passato dal Questore ai sensi dell’art. 8 del D.L. 11/2009.
La misura adottata vieta l’accesso e lo stazionamento nelle vicinanze del locale teatro della rissa, dalle 16:00 alle 7:00, per la durata di un anno, ed è rafforzata dall’obbligo di firma: entrambi dovranno presentarsi settimanalmente presso un Ufficio di Polizia.