Ufficiale ogni girone dall’Eccellenza in giù: un grande caos
Tutto confermato nella massima serie regionale, scelte incomprensibili dalla Promozione alla Seconda Categoria
TORINO – Quando ci si vergogna di qualcosa, si cerca di farlo passare in sordina in un momento in cui la gente è distratta da altro; non è un caso che il comunicato ufficiale atteso per domani sia uscito in piena notte fra martedì e mercoledì, perché molte delle scelte nella composizione di quasi ogni girone nelle varie categorie possono solo sembrare un incubo.
Eccellenza, tutto come previsto
Forti con i deboli, deboli con i forti. Nel campionato di Eccellenza, dove ci sono le squadre che ‘contano’, tutto è andato secondo previsioni: così la neopromossa Alessandria trova le altre squadre della provincia Acqui e Ovadese oltre alla Luese Cristo che della nostra zona mantiene solo il nome; con loro le retrocesse Chieri e Fossano, la ripescata Monregalese e le ‘superstiti’ della scorsa annata nel medesimo raggruppamento Cuneo 1905 Olmo, Albese, Cheraschese, Giovanile Centallo, Pinerolo, Pro Dronero, Pro Villafranca, S.D. Savio Asti e Vanchiglia.
Promozione, Casale cambia girone e l’Arquatese sogna
Il raggruppamento con tutte le alessandrine non poteva durare a lungo: così il Casale torna nel girone A come era già successo in passato a vedersela con Arona Calcio, Banchette Colleretto G.P., Ce.Ver.Sa.Ma Biella, Dufour Varallo, Gattinara F.C., Gravellona San Pietro, Ivrea Calcio Asd, Juventus Domo, Lupetti Bianchi Trino, Orizzonti Canavesealicese, Ornavassese, Piedimulera, Quincinetto Tavagnasco, Union Novara e Virtus Vercelli; forse un raggruppamento più alla portata per i ragazzi di Bellingeri, che però dovranno affrontare trasferte più lunghe in media.
Le altre sono tutte insieme nel girone D, e senza l’Alessandria e il Casale potrebbe essere davvero l’anno buono per l’Arquatese che oltre a Castellazzo, Frugarolese, Gaviese, Novese e Sale affronterà Canelli 1922, Carignano, Carrara 90, Cbs Scuola Calcio, Nichelino Hesperia, Polisportiva Garino, Santostefanese, Spartak San Damiano, Spazio Talent Soccer e Sporting Club; anche qui, difficile comprendere i criteri che hanno fatto scegliere le formazioni torinesi per completare le iscrizioni.
Prima Categoria, arrivano le vercellesi
Scendendo ancora, la sensazione che sia tutto uno scherzo si amplifica: le alessandrine cambiano il nome del girone – e questo, in tutta onestà, sarebbe ancora stato il meno – ma soprattutto perdono i derby ormai consolidati con le formazioni dell’astigiano, inserite altrove e sostituite da quelle della provincia di Vercelli. Alle nostre Atletico Acqui, Capriatese, Castelnovese Castelnuovo, Ozzano Ronzonese, Felizzano, Fortitudo, Fulvius, Libarna, Monferrato, Tassarolo e Viguzzolese si aggiungono Borgolavezzaro, Olimpia Sant’Agabio, Pernatese, River Sesia e Trecate; a prescindere dalle differenti valutazioni sul valore delle avversarie, trasferte in tripla cifra di chilometri per società che avevano chiesto di poter contenere i costi non sembrano la strada giusta da percorrere.
Seconda Categoria, pericolo scampato con il ‘solito’ girone
Le cose vanno un po’ meglio nell’ultimo campionato gestito dal comitato Piemonte-VdA: il girone H rimane quello alessandrino e astigiano e così vediamo insieme Boschese, Pro Molare, Atletico Gerbidi, Spinettese, Calliano, Casalnoceto, Cassine, Deportivo Bistagno, Junior Asca, Moncalvo, Nizza Vallebelbo, Rocca Grimalda (curiosamente scritto come se fossero due società distinte nel comunicato), Quargnento e Solero. Lì a pagarla carissima sono state formazioni di altre zone, e la lotta per le due promozioni assicurate dalla vittoria del campionato e dei playoff rimane come ogni anno molto incerta.