I cuori di Gaza: domenica tutti in piazza per la Palestina
Sono 16 le associazioni che saranno in piazza Dellepiane per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'emergenza umanitaria in atto nella Striscia di Gaza
NOVI LIGURE- I cuori di Gaza: domenica tutti in piazza per la Palestina.
Domenica 31 agosto, in piazza Dellepiane, dalle 18, si terrà la manifestazione “I cuori di Gaza”, promossa da 16 associazioni, per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’emergenza sanitaria in atto nella Striscia di Gaza.
«Per la prima volta- sottolinea Marco Salis (Cgil)- viene organizzato un evento in provincia di Alessandria completamente apartitico che mette insieme 16 associazioni e organizzazioni impegnate nel sociale e con progetti umanitari per alleviare la terribile emergenza umanitaria in atto nella Striscia di Gaza. Sono certo che questa iniziativa darà il via ad altre manifestazioni in tutto l’alessandrino».
I cuori di Gaza: informare su ciò che accade
Ciò che l’iniziativa di Novi si propone, oltre alla raccolta fondi di chi vorrà contribuire in favore dei progetti di ogni associazione presente in piazza, è sensibilizzare e informare i cittadini su quanto sta accadendo in Palestina e ricreare una vera cultura della pace.
L’incontro pubblico di domenica prevede l’intervento, fra gli altri, del dottor Khader Tamimi, presidente della Comunità Palestinese in Lombardia) e dei rappresentanti di Salaam -Ragazzi dell’Olivo onlus e di Sanitari per Gaza. Inoltre parteciperanno alcuni studenti del liceo Amaldi « che hanno scelto, in totale indipendenza,- dice Graziella Gaballo, presidente dell’Anpi di Novi- alcune letture che inframmezzeranno i vari interventi. Questi ragazzi hanno deciso autonomamente dopo un lavoro di ricerca quali brani leggere».
I disegni dei bimbi in mostra
Farà da cornice all’evento, patrocinato dal Comune di Novi e organizzato dall’associazione “Per non stare a guardare” e Aps insieme alla Camera del Lavoro Cgil di Novi, Spi Cgil e Fp Cgil, la mostra itinerante “HeArt of Gaza”: una raccolta di 40 disegni realizzati da bambine e bambini di Deir al-Balah (Gaza).«Con “HeArt of Gaza” – rimarcano i promotori dell’iniziativa- arrivano le emozioni, i traumi e le paure dei piccoli che vivono o hanno vissuto, prima di incontrare le bombe istraeliane, la crisi sociale, umanitaria e sanitaria della Striscia»
